Pasticceria Bar Giglio Bianco Corso Roma 93, 28021 Borgomanero

"Ambiente accogliente, elegante, ma ispira sensazioni di calore e confidenzialità, con le due sale raccolte, una laterale e l'altra in fondo al locale, oltre ai posti a sedere con tavolini disposti nell'atrio d'entrata, vicino al bancone principale. Illuminazione strategicamente efficace, ma mai fastidiosa, fornita da calde luci tendenti al giallo di stupende lampade dall'aspetto antico e lussuoso, come tutto l'arredamento del locale, che lo rende davvero invitante e confortevole, specialmente i divanetti in pelle trapuntata marrone, alcuni ad angolo rotondo, intorno ai bei tavolini con piano simil-marmo e sedie ben imbottite sul sedile, forse un po' meno nello schienale e anche un tantino alte, ma ben strutturate nella forma, che accoglie in modo anatomicamente ottimale l'ospite. Da notare i dettagli interni sparsi qua e là, di una ricercatezza unica e gusto a dir poco sopraffino. Altrettanto magiche sono le vetrine, in ogni occasione e periodo dell'anno, ma che nelle feste natalizie si trasformano in un elemento assolutamente primario per bellezza e originalità, ma soprattutto per l'acquolina che inducono nei passanti, per la città di Borgomanero. Il punto forte, ovvero i prodotti dolciari, sono specialità realizzate artigianalmente, con estrema attenzione, cura e scelta dei migliori ingredienti, ovvero tutti gli accorgimenti che garantiscono un risultato finale in grado di soddisfare anche i palati più esigenti e incuriosire per le forme disegnate alla perfezione dei biscotti o cioccolatini, sfornati sotto forma di elementi della natura quali foglie, frutti, funghi, oppure carucci animaletti, graziosi omini, attrezzi di fabbri e falegnami, per il giardinaggio ed altre professioni, utensili casalinghi ed altro, spesso a tema stagionale. Le torte sono squisite, anche le varietà gelato, con ampia scelta di varietà e gusti, ma anche nella personalizzazione in caso di eventi speciali. Il Mastro Pasticcere è anche il titolare del locale, sempre cordiale, gentile e attento alla massima soddisfazione della clientela, permettendo così alla sua pasticceria di diventare punto di riferimento in tutta la provincia come locale di stampo classico, ma di tendenza. Purtroppo non si può dire altrettanto bene del servizio affidato alla figlia del gestore (?), una ragazzona apparentemente sorridente, ma solo frequentando in più occasioni il Giglio Bianco è possibile scorgere in modo più approfondito che si tratta di una recitazione, poiché i sentimenti dietro all'apparenza e facciata di cortesia e gentilezza non sempre sono genuini e corrispondenti alla primaria impressione che si può avere, talvolta rilevando una vaga ostilità o quantomeno il motivo per cui serve come cameriera, che non è sempre per passione e accettato di buon grado, ma si può avere la sensazione che quel ruolo sia più un dovere svolto forzatamente, per motivi ignoti, che eviterebbe volentieri e credo rappresenti un peso e fonte di impegno non gradito. Non ha esitato, senza dare spiegazioni, a negare uno shottino singolo di limoncello, essendo il locale anche bar con bancone, ove molti clienti consumano classici drink conversando in compagnia e senza ordinare specialità dolciarie, dicendo di potermi fare solo un caffè o un cappuccino, oltretutto escludendo tutte le bevande a base di dolci, creme, panna ed altre in listino normalmente servite ed analcoliche, sostenendo di non potermi somministrare alcol data l'ora, con mia conseguente espressione basita, essendo state appena le 19 di una normalissima serata invernale, tra Natale e Capodanno, quando anche gli astemi, come quasi lo sono io, praticamente un bicchierino può capitare che se lo concedano, dovuto digerire senza averlo bevuto dopo la constatazione della signorina, proferita con aria di supponenza, superiorità, quasi disprezzo, con i suoi soliti modi affettati e oltremodo snob. Il servizio alla cassa e al bancone è solitamente (per fortuna), tranne in quell'eccezione capitatami quella sera, è affidato al fratello, un ragazzo bonario e solitamente disponibile, anche se non esente da facile distrazione."

"5 marzo 2024 Locale storico in corso Roma a Borgomanero con pasticceria variegata buona ( purtroppo la preparazione della maggior parte dei prodotti era ancora in corso, anche se l' orario era giusto per le consumazioni ). Accoglienza un po' freddina e location in stile liberty molto interessante, ma con musica poco appropriata al resto del locale. Caffetteria discreta e piacevole la permanenza nel bar tranquillo. Prezzi giusti e valutazione buona. Consigliato per torte da prenotare con largo anticipo per compleanni e festività."

"Gli standard della zona sono medio bassi. Lo capisco. Ma qui siamo veramente alla parodia. Torta al cioccolato senza alcun gusto. Pasticcini al limite del mangiabile. Panna con un sapore sicuramente non eccezionale.la qualità é mediocre. Ma atteggiarsi anche a locale storico o di classe é veramente imbarazzante. Quando chiudete per ferie fatevi una vacanza in Sicilia o in Francia con corso di formazione incluso."

"Peccato. Il Posto è carino. Locale collocato in uno dei quattro corsi più importanti di Borgomanero. Entri ed è subito un “disastro”. Ambiente freddo: non a questione di gusti, ma bensì la temperatura fredda. Fuori pioveva, e la temperatura all’interno del locale era più fredda rispetto a quella esterna. Il ragazzo (suppongo sia il proprietario) educato. Ci sediamo su un divanetto color marrone, prima di sederci abbiamo dovuto prendere dei fazzoletti di carta e pulire le briciole residue di altri clienti. Il locale era vuoto, quindi suppongo che il tempo per le pulizie eppure vi era. Ci siamo guardati in giro: sporcizia ovunque. Bicchieri di plastica per terra. Fazzoletti usati sui tavoli. Siamo rimasti lì all ‘incirca un ora. Nessuno dello staff presente ha fatto qualche cenno a pulire, anzi, pur passandoci davanti, erano indifferenti a tale sporcizia. Per non parlare della polvere sui mobili, vetrine e a terra. Locale - a mio parere -altamente sconsigliato a chi soffre di allergie dovute alla polvere. Pulizie inesistenti (per lo meno in quella giornata, voglio sperare). Abbiamo ordinato due cioccolate con panna (in breve: latte liquido con cioccolato e panna montata). Il manico della mia tazza era rotto, seppur ben evidente, ma hanno servito il “latte con cioccolato” comunque all interno. Caro, inutile dirsi. Penso che tornerò solo se cambierà gestione."