Cava del Borom 25059 Vezza d'Oglio, Provincia di Brescia
Informazioni
Benvenuti alla Cava del Borom, un'affascinante attrazione turistica situata nel cuore di Vezza d'Oglio, in provincia di Brescia. Immerso nella splendida cornice delle Alpi italiane, il nostro museo offre un viaggio unico alla scoperta della storia e delle tradizioni locali legate all'estrazione della pietra.
Alla Cava del Borom, i visitatori possono esplorare l'antica cava e scoprire come l'arte dell'estrazione ha plasmato il paesaggio e la cultura della regione. Il percorso espositivo è arricchito da pannelli informativi e reperti storici che illustrano le tecniche tradizionali e l'importanza economica di questa attività nel corso dei secoli.
Oltre alla visita guidata, il museo offre anche esperienze interattive e laboratori didattici per tutte le età, ideali per famiglie, studenti e appassionati di storia. Gli amanti della natura potranno inoltre godere di escursioni panoramiche nei dintorni, per ammirare la bellezza incontaminata del territorio.
La Cava del Borom è aperta tutto l'anno e offre un'accoglienza calorosa a tutti i suoi ospiti. Venite a scoprire un angolo di storia e tradizione, dove passato e presente si incontrano in un viaggio affascinante e istruttivo. Vi aspettiamo a Vezza d'Oglio per vivere un'esperienza indimenticabile!
Foto
Recensioni
"Salita ripida da San Clemente o da Tu. È una antica cava abbandonata, che ha nel suo fascino proprio il fatto di costituire vestigia di archeologia industriale. Qualche rotaia dismessa, qualche carrello arrugginito, un paio di tabelloni che spiegano la storia della cava. Giunti alla parete si vedono blocchi di pietre e si possono raccogliere pezzettini di marmo o granito bianco. Ai bambini è piaciuto molto fare questa scoperta nel bosco e raccogliere sassi."
"Posto senza tempo. Bellissimo pomeriggio."
"Poco segnalato, senza alcun cartello che descriva il sito. Arrivati in cima per niente suggestivo, la montagna non ha più niente di bianco se non per le pietre rimaste in terra"
"Non molto affascinante . Un tratto di binari. Un paio di carrelli. Pochissime descrizioni. Sarebbe suggestivo mostrare in qualche modo il sistema di trasporto a valle di ciò che veniva estratto, tramite le rotaie che scendevano "a picco " verso il fondo valle. Della struttura in questione rimangono visibili alcune colonne/muro sulle quali poggiavano i binari x la discesa....si potrebbe partire da quelli...."
"Luogo ben segnalato. Ascesa comoda e piuttosto ripida in alcuni tratti nel bosco. Mi aspettavo qualcosa in più come "memorie" o altre indicazioni riguardo la storia del sito."
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