Museo Civico di Bormio

"Ho visitato il Museo Civico di Bormio il 13 agosto u.s. grazie ad una brochure trovata in hotel, dove alloggiavo. Disposto su tre piani di un antico palazzo, questo museo vi darà la possibilità di vedere vecchi attrezzi agricoli, macchinari per la lavorazione del legno, carrozze trainate da cavalli, utensili da cucina, paia di sci in legno, abiti tipici locali ecc. Vale veramente la pena visitarlo perchè il giro completo dura meno di un'ora mentre il costo dell'entrata è incredibilmente basso: solamente 5 € a persona. Lo consiglio a tutti quei genitori che vogliono far conoscere ai propri figli usi e costumi del passato."

"Bellissimo il Museo Civico di Bormio, la Signora che ci ha accolto all'entrata è stata molto gentile. Il Museo è tenuto molto bene ed è ricco di oggetti che rappresentano la vita del passato a Bormio. Bellissime le carrozze che si vedono nella prima stanza al piano terra . Salendo al piano superiore si trovano molte stanze ricche di quadri , suppellettili, molti mobili intarsiati veramente belli , dei capolavori !! In una stanza ci sono molti tessuti d'epoca ricamati veramente belli e preziosi. Ho trovato questo Museo Civico veramente bello, ricco di storia , se siete a Bormio e non lo conoscete andate a vederlo , la sua bellezza vi stupirà !!"

"Bellissimo museo!!! Tutto veramente interessante. La visita molto suggestiva. Lo staff accogliente e gentile"

"Bello ricco e all'interno di una casa patrizia. In questi giorni arricchito da una mostra di ricami."

"Esperienza MOLTO BELLA E INTERESSANTE Un tuffo nel passato che nonostante la neve….scalda il cuore! Eh si, perché all’inizio non sembrava promettere chissà cosa…era “solo” un museo civico. E invece….WOW!!! Le prime due stanze contenevano soprattutto materiale religioso donato dai cittadini e dalla famiglia nobiliare del palazzo ma poi…. Mestieri,strumenti artigianali,oggetti, vestiti e passioni antiche che ci hanno fatto rivivere quella che era la vita di tutti i giorni degli abitanti di queste montagne. Strumenti per tessere la lana, fare il formaggio e produrre salumi. Una stanza con carrozze e diligenze d’epoca, un’altra che riproduceva una cucina con tutti gli strumenti ricavati dalla lavorazione artigianale, un’altra ancora con un grande telaio e macchine per cucire che forse avevamo visto solo alle nostre nonne e anche strumenti dei ciabattini (calzolai) Signora all’ accoglienza molto gentile. Unica piccola pecca in mezzo a due stanze del palazzo storico: la mostra di Linus che, benché autore importante, sembrava molto fuori contesto. CONSIGLIATISSIMO!"