Il Santuario Ritrovato via della Fontaccia, 53040 Provincia di Siena,
Informazioni
Il Santuario Ritrovato
Benvenuti a "Il Santuario Ritrovato", un'affascinante attrazione turistica situata nel cuore della pittoresca Provincia di Siena, precisamente in via della Fontaccia, 53040, Italia. Immerso nel suggestivo paesaggio toscano, Il Santuario Ritrovato offre ai visitatori un'esperienza unica, combinando storia, cultura e natura in un ambiente sereno e rigenerante.
Questo luogo incantevole è un vero e proprio rifugio per chi desidera esplorare le meraviglie del passato e vivere momenti di tranquillità lontano dal trambusto della vita quotidiana. Il Santuario Ritrovato è noto per le sue antiche architetture, i sentieri panoramici e le viste mozzafiato che si estendono sulla campagna circostante.
I visitatori possono immergersi in una varietà di attività, dalle visite guidate che raccontano la storia e le leggende del sito, alle passeggiate rilassanti nei giardini ben curati. Con un'atmosfera accogliente e un team di personale appassionato e disponibile, ogni visita a Il Santuario Ritrovato diventa un'esperienza memorabile.
Vi invitiamo a scoprire la magia di questo luogo speciale e a lasciarvi incantare dalla bellezza senza tempo de Il Santuario Ritrovato. Per ulteriori informazioni e per pianificare la vostra visita, non esitate a contattarci. Vi aspettiamo per condividere con voi un pezzo di storia e bellezza italiana.
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Recensioni
"Molto suggestivo ed emozionante. I ragazzi dell'associazione archeologica sono eccezionali."
"C'era veramente tanta curiosità nel vedere i bronzi venuti da San Casciano, evento dell'anno, premio internazionale di archeologia, quasi delle star al pari di una nazionale di calcio vincente al torneo mondiale, sicché andiamo a vedere al Quirinale queste 24 statue sconosciute, ma succede subito qualcosa di inatteso. Quei 24 bronzi hanno un viso familiare, parlano lingue straniere, ma lo fanno direttamente al cuore e poi al cervello, sublimano sentimenti che sedimentano come stalattiti, intrecciano sinapsi come macchine insistenti nel traffico feriale della capitale. Insomma, saranno anche delle giovani comparse che muovono i primi passi sul red carpet della storia dell'Arte, ma hanno già la foggia delle rockstar affermate, degne e rappresentative del prestigioso jet-set dell'Archeologia."
"Scavo veramente molto interessante da vedere. Nn credo sia sempre aperto ma noi abbiamo avuto la fortuna di trovare una gita che lo stava visitando e ci hanno fatto entrare ."
"Sito archeologico ancora in fase di scavo visitabile con il Gruppo Archeologico Eutyche Avidiena. Si parte dal piccolo museo per arrivare allo scavo vicino al bagno grande. Bellissima la spiegazione fatta non solo di termini tecnici ma di racconti ed emozioni."
"Visitato il 28 maggio 2023, accompagnati da una guida che era una delle archeologhe che ha scavato il santuario. Irene si è dimostrata una guida eccezionale, che ci ha accompagnato con pathos, in un viaggio dentro la storia del territorio. Merita la visita anche solo per come - si spera - diventerà questo luogo in futuro. Amministrazione comunale del territorio molto lungimirante per molti motivi. Il comune è piccolo ma si capisce che è gestito da gente che ci tiene parecchio. Non come altri comuni toscani che hanno evidenze archeologiche sul territorio, lasciate nell'incuria più totale. Bagno nelle vasche pubbliche di rito, molto piacevole."
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