Palazzo Baldeschi al Corso Corso Pietro Vannucci 66, 06121 Perugia, Provincia di Perugia

"Interessante scoperta e location inaspettata. Nessuna attesa. Personale cordiale."

"Ho lavorato in questo meraviglioso palazzo per 20 anni, prima che diventasse la Pinacoteca e il Museo Baldeschi, che sorge all'intersezione tra Corso Vannucci e piazza della Repubblica che, nello slargo, divide il Corso in due parti distinte. Secondo in ordine di importanza a Perugia dopo Palazzo dei Priori, Palazzo Baldeschi era la sede in cui il Papa dimorava nelle sue visite a Perugia. Al suo interno al primo piano (finito lo scalone, subito sulla destra) era collocato (dove oggi c'è una porta) il seggio Papale dell'epoca dello stato pontificio. La presenza del seggio è testimoniato dallo stemma di Papa Borgia apposto proprio sopra la porta d'ingresso (ricavata in epoca futura) della sala rossa (dove si è tenuto fino al 2001 il CdA del Mediocredito dell'Umbria, banca perugina). Le sue stanze, articolate da grandi saloni a spazi angusti e a lunghi corridoi, sono di particolare pregio e le tre sale del piano nobile (la rossa già richiamata) la blu e la verde) sono la testimonianza di un lusso di altri tempi Non so se è leggenda, ma si narra che Papa Borgia, donò il palazzo ai Conti Baldo poi Baldeschi (medici ginecologi perugini dell'epoca) per ricambiare il favore fatto certificando la verginità di Lucrezia Borgia, che forse non lo era più. Ma al di là delle storie vere o finte, entrando dallo scalone principale si comprende subito che si sta entrando a vivere un pezzo di storia medievale della città di Perugia. Da visitare assolutamente in occasione delle tante mostre che vengono organizzate, grazie alla disponibilità della Fondazione Perugia che la apre al pubblico."

"Ampio spazio espositivo con una varietà di collezioni a disposizione. Si possono incontrare pitture del rinascimento, sculture moderne e opere contemporanee. Il biglietto di ingresso è di 8 euro, ma può essere anche acquistato un unico biglietto che include altri musei disposti lungo il corso."

"La suggestiva mostra "Nero Perugino Burri" mette "a confronto" le opere dei due artisti in un ambiente intimo grazie a una illuminazione ben studiata. Merita sicuramente una visita (entro il 7 gennaio 2024)."

"Il palazzo è stato ristrutturato e si presenta bene, fornito di molte opere di pittura e scultura di artisti umbri e non. Si consiglia di prendere il biglietto cumulativo comprendente anche il Museo del capitolo cattedrale di San Lorenzo, la cappella di San severo, il nobile collegio del cambio ed il nobile collegio della mercanzia (13 euro totali)."