Noleggio Furgoni AmicoBlu - Città della Pieve - PG

"Borgo molto caratteristico sopratutto nel periodo del palio, molto decorato con stendardi, festeggiamenti e tanto altro. Gente cordiale e molto amichevole. Vi consiglio di farvi una gitarella e non preoccupatevi del parcheggio perché la maggior parte sono gratuiti e ce ne sono diversi sparsi intorno le mura."

"Palazzo finemente ristrutturato che merita una visita. Lodevole iniziativa tenerlo aperto il giorno di Natale, con l'interessante esposizione di Mario Ortolani. Gentilissima disponible e preparare l'addetta all'accoglienza"

"I vicoli di Città della Pieve Gli stretti, e suggestivi, vicoli di Città della Pieve che oggi percorriamo da turisti pronti a catturare delle immagini suggestive, sono state, in origine, scenario di cruente battaglie fra pedoni e cavalieri; in quella tristissima partita che si chiama guerra. Così i soldati a piedi potevano muoversi velocemente fra le strette stradine e, eventualmente, contrastare i ricchi armati a cavallo, i quali imperversano sulle strade principali del paese. Quello che è meta turistica, rispondeva a ben precisi scopi offensivi e difensivi, nei comuni del medioevo, sempre alle prese con dispute e scontri fra i vari signori della zona."

"Imponente, sorge a pochi metri dalla Cattedrale al di là della strada che separa i due edifici. La facciata è molto rovinata, poiché realizzata con pietre e laterizi del luogo. Materiali purtroppo soggetti ad un deterioramento precoce rispetto ad altri. Nonostante questo si riesce ad intuire facilmente la bellezza di un tempo. Il palazzo era chiuso per la presenza di un cantiere che coinvolgeva il maestoso portone di ingresso."

"I lavori di costruzione del palazzo iniziarono nel XVI secolo diretti dall’architetto perugino Galeazzo Alessi su commissione di Ascanio della Corgna. Venne inglobata l'esistente palazzina di caccia appartenuta alla famiglia Baglioni. Il palazzo è attualmente di proprietà municipale, è stato restaurato ben restaurato. Le decorazioni della facciata sono realizzate in pietra serena e mostrano evidenti segni di degrado, essendo questo materiale molto poco resistente agli agenti esterni. All’interno sia le volte delle sale che quelle delle scale sono coperte da affreschi. Al primo piano si trovano le sale attrezzate per mostre ed è ospitato il Museo di Storia Naturale e del Territorio. L'ingresso al palazzo è libero. Anche l'ingresso al piccolo museo è libero ma è gradita un'offerta."