Isola Minore 06065 Passignano sul Trasimeno
Informazioni
Benvenuti a "Isola Minore", un incantevole parco situato nel cuore della Provincia di Perugia, 06065, Italia. Immerso nella natura rigogliosa del paesaggio umbro, Isola Minore offre un'oasi di pace e tranquillità per tutti coloro che desiderano staccare dalla frenesia quotidiana e riconnettersi con la natura.
Il parco è un luogo ideale per famiglie, coppie e appassionati di natura, offrendo ampi spazi verdi, percorsi panoramici e aree pic-nic attrezzate. Gli amanti della fauna e della flora possono esplorare la biodiversità locale, mentre i più piccoli possono divertirsi in sicurezza nelle aree giochi dedicate.
Isola Minore è perfetta anche per chi ama fare passeggiate rilassanti o attività all'aria aperta, come il birdwatching e la fotografia naturalistica. Con la sua atmosfera serena e accogliente, il parco promette di regalare momenti indimenticabili a tutti i suoi visitatori.
Vi invitiamo a scoprire la bellezza e la tranquillità di Isola Minore, un luogo dove la natura incontaminata incontra la cultura e la storia dell'Umbria. Venite a trovarci e lasciatevi incantare dalla magia di questo angolo di paradiso.
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Contatti
06065 Provincia di Perugia, , Italia
Recensioni
"E' impossibile da visitare, quindi non hanno senso le recensioni. Un grandissimo peccato"
"L'Isola Minore è la più piccola delle tre esistenti nel lago Trasimeno e la più vicina a Passignano, del cui territorio fa parte. Si eleva per circa 20 m dalla superficie del lago (a 258 m s.l.m.), ha la forma di una virgola con dimensioni di circa 450 x 260 m e una superficie totale di circa 0,06 km². Dista appena 470 m dalla vicina e più grande Isola Maggiore. Storia Attualmente disabitata, fu popolata sino al XV secolo, quando gli abitanti decisero di traslocare dalla terraferma, per evitare le continue razzie da parte di predoni e avventurieri. Nei secoli successivi, fino ai giorni nostri, l'isola è stata solo saltuariamente occupata da eremiti. Ora appartiene ai conti Baldeschi di Perugia e non vi risiede nessuno; non è collegata con i traghetti di linea alla terraferma e non dispone di un vero e proprio molo per l'ormeggio. Le notizie storiche documentate risalgono al 1130, allorché i suoi pochi abitanti combatterono con quelli dell'Isola Polvese per conseguire il predominio sul lago. Secondo lo scrittore e umanista cinquecentesco Matteo dall'Isola (autore del poema La Trasimenide, elogiativo del lago e dei suoi prodotti ittici), i nativi furono costretti a trasferirsi a Tuoro, per imposizione della magistratura perugina, a causa dei continui disaccordi tra loro. Delle tre chiese che vi erano un tempo, rimangono solo i resti di quella dedicata a santa Mustiola, abitazione fino al Settecento di un anacoreta. L'isola è coperta da una fitta vegetazione boschiva (in cui si nota una costruzione), comprendente pini e lecci, che dà rifugio ad una nutrita colonia di cormorani che, con le loro secrezioni, rendono bianchi gli alberi e il terreno circostante. Fino ai primi del Novecento, veniva semplicemente chiamata isoletta, perché vicina all'altra più grande."
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