Valle delle Rosole,

Valfurva (SO)

"La Val di Rosole (o “Valle delle Rosole”) è un piccolo “tesoro”, una “gemma nascosta” dell’alta Valfurva, nel gruppo dell’Ortles-Cevedale. Nota praticamente soltanto agli alpinisti che frequentano le alte quote del gruppo (ma neanche a tutti…), ha per questo motivo mantenuto nel corso degli anni la sua integrità, la sua selvaticità e la sua naturalezza di ambiente morenico ed affascinante. Si tratta di una piccola valle sottostante la cresta che scende in direzione Nord-Nord-Ovest dal Monte Pasquale, la quale separa questa valle dalla contigua Val Cedec. Fino ad una quindicina d’anni fa era possibile senza particolari difficoltà alpinistiche (difficoltà PD, T3/T4 su scala CAS) salire dal fondo della valle alla sella fra il Monte Pasquale ed il Monte Cevedale e da qui salire una delle due vette (o anche entrambe). A causa del ritiro delle masse nevose durante gli ultimi anni, attualmente questa salita è sicuramente aumentata di difficoltà rispetto alle relazioni "ufficiali" e richiede quindi un’ottima esperienza e buona tecnica di roccia e misto (a seconda delle condizioni). Raggiungere la parte media della valle è invece rimasto a carattere escursionistico e, comunque, molto soddisfacente. Si parte proprio dietro al Rifugio Branca e vi si arriva in circa un’ora di salita; come meta è possibile considerare il piccolo laghetto glaciale che si incontra proprio alla base della parete di salita verso il Monte Pasquale (e che non si chiama “Lago delle Rosole”: questo si trova invece proprio sotto al Rifugio Branca). Per chi ha un minimo di esperienza di montagna, è possibile risalire la parte sinistra (lato destro orografico) della valle, giungendo sulla cresta sopra citata, con splendida vista a picco sulla Val Cedec, sul Gran Zebrù e sulla lunga dorsale Monte Confinale-Cima della Manzina-Cime dei Forni. Da qui, con prudenza, si può scendere verso il Rifugio Branca, imbattendosi in alcune trincee della prima guerra mondiale, ormai dimenticate anche dalla gente del posto… e per questo ancora più affascinanti!"