Parco Avventura Indiana Park Amiata Macinaie, 58033 Provincia di Grosseto,

"Ho passato un pomeriggio davvero bello e all'insegna del divertimento in questo parco avventura, dove si possono affrontare percorsi di diversa difficoltà per tutti i gusti. Lo staff è cordiale e super disponibile, sempre pronto ad aiutare in caso di esigenza o necessità. Consigliatissimo!"

"Parco avventura divertentissimo, può accogliere dai bimbi più piccoli fino agli adulti (max 120kg). Andando lì vieni fornito di imbragature e caschetto con cuffia monouso. Il pacchetto ragazzo e adulto ha una durata di circa 2 ore e mezza ed è il tempo giusto per provare tutti i percorsi. I percorsi rossi (più difficili) sono riservati ad i ragazzi sopra i 12 anni. Nelle vicinanze ci sono dei bar/ristoranti,piccolo shop ed un'area parcheggio per auto e camper"

"Il parco è davvero bello e ben tenuto, i percorsi divertenti e con la giusta complessità. Unica nota negativa il personale, completamente assente, disattento e svogliato. Dopo un breve briefing di pochi minuti ragazzini di ,8/9 anni hanno iniziato i percorsi, nessuno a verificare se ci fosse qualcuno in difficoltà, nessuno a dare la benché minima dritta/assistenza. C'era una ragazzina paralizzata dalla paura che non riusciva a procedere, solo dopo molto, molto, moltissimo tempo, formatasi una vera e propria fila, un ragazzo dello staff è intervenuto. All'ora di pranzo si sono ammutinati tutti contemporaneamente a mangiare ed una coppia dello staff a farsi le coccole, incuranti di qualsiasi domanda o richiesta di supporto. Non è mia abitudine fare commenti di questo tipo ma sono rimasta davvero basita."

"Secondo anno che ci porto mia figlia, l'anno scorso 4 anni... Troppo piccola! percorso baby ma un giretto e via. Quest'anno 5 anni ha fatto i percorsi un po' più impegnativi... Si é divertita talmente tanto che abbiamo raddoppiato e siamo rimasti 2 ore piene. Per noi genitori 2 ore di aria fresca per riprendersi dal caldo. Lo consiglio molto carino."

"Sono stata la scorsa settimana al parco avventura con mio figlio di otto anni. Lui si trovava in una fascia di età che lo portava a poter provare i percorsi dagli otto anni in su rispetto a quelli per bambini più piccoli. Ciononostante alcuni percorsi lo hanno, come è comprensibile, spaventato e non si è sentito di affrontarli. Mi è capitato spesso nei parchi avventura dove sono stata di vedere bambini spaventati bloccarsi anche quando sono appesi in aria..penso sia naturale e fisiologico. Abbiamo quindi chiesto, su suggerimento di un ragazzo dello staff, di potergli cambiare il kit di ancoraggio e fargli fare il percorso per bambini più piccoli. La responsabile, indisponente e sgarbata, si è rifiutata. Oltre i 18 euro pagati per il percorso che avevamo selezionato all'inizio (che già mi sembra un importo superiore rispetto alla maggior parte dei marchi avventura di Roma) se volevo fargli fare il percorso per i bambini più piccoli dovevo pagare altri dieci euro. Ora mi chiedo, un parco che è principalmente concepito per i bambini, come può essere gestito così? Con una rigidità che non è assolutamente compatibile con le emotività infantili? Alla fine siamo andati via con il bambino deluso e in lacrime. Sconsiglio fortemente dovrebbero gestire il parco lasciando la libertà e la possibilità ai bambini di poter fare quello che si sentono di fare senza che questo corrisponda a dover pagare il doppio. È la prima volta che mi capita una cosa del genere, spero sia anche l'ultima (sicuramente lì lo è)"