Comune Di Cabras

"Quando si arriva all’ultimo grande parcheggio a fianco della strada pedonale che porta a Tharros, un normale turista suppone di potervi parcheggiare la sua auto in uno degli spazi del parcheggio.che precedono il cartello di divieto di accesso. Invece, se occupa uno degli ultimi quattro spazi che precedono il cartello di divieto di accesso non può , viene multato. Non importa se hai comprato x 10 giorni di vacanza l’abbonamento fino al 2 ottobre, se appena arrivato al parcheggio chiedi all’ausiliaria se puoi disporre di quel parcheggio e lei ti risponde che puoi: c’ è l’inghippo e la multa. Dovevi vedere il cartello del divieto di sosta, seminascosto dalle auto, che precede l’ultima striscia di parcheggio nello stesso grande parcheggio. Stessa storia Due anni fa: abbiamo avuto la multa per un analogo divieto di parcheggio seminascosto, e ovviamente dopo aver fatto regolare abbonamento di parcheggio. Che mettere divieti “poco/non visibili”aiuti il Comune? Certo non aiuta ne l’immagine ne il turismo, noi non torneremo"

"Recensione con riferimento alla Polizia Municipale del comune di Cabras. Vogliamo qui riportare un’esperienza orribile, ai limiti della legalità, dell’ estorsione e del rispetto umano avvenuta oggi 4 Luglio 2023. Dopo esserci recati alla spiaggia di Mare Morto ed aver pagato il posteggio per l’intera giornata, fino alle 20:00, intorno alle 17:00 decidiamo di rincasare. Ripartiamo e a poche centinaia di metri, o meno, notiamo il punto informazioni di San Giovanni di Sinis ed accostiamo per prenotare una attività. Il posteggio gratuito si presenta come un enorme piazzale sterrato con poche vetture posteggiate e prevalentemente libero. Mi avvicino per far scendere mia moglie per procedere con le informazioni e la prenotazione e pochi istanti dopo scendo anch’io, ma resto a pochi passi dall’auto. Mentre attendo, il tutto si è svolto in circa 5 minuti, in tempo reale vedo avvicinarsi due agenti della Polizia Municipale, li saluto (ovviamente non avevano ancora scritto nulla) ed educatamente dico che stavo attendendo mia moglie, ma che avrei spostato la vettura senza problemi se necessario. I due vigili, un uomo ed una donna, dicono di volermi multare per divieto di fermata intimandomi più volte che se avessi avuto qualche problema a riguardo potevo fare ricorso in seguito. Io cerco di spiegargli l’evidenza, che mi ero appena accostato e che stavamo andando via, tant’è che ero lì presente e che nel frattempo è sopraggiunta mia moglie. I due non hanno voluto sentire ragioni e sgarbatamente hanno insistito per multarci senza se e senza ma. Un episodio davvero vergognoso ed imbarazzante che non auguro a nessuno. Lo stesso pomeriggio, per senso civico abbiamo pagato la multa, ma anche disdetto la attività che avevamo prenotato per l’indomani, la prenotazione al ristorante per la sera stessa e chiesto di spostarci in un’altra zona dell’isola per i giorni a venire. Non si tratta di un discorso economico ma di rispetto e rapporto umano. Frequentiamo l’isola da anni e sappiamo bene che la Sardegna e i sardi sono ben altro, persone oneste, cordiali ed ospitali e soprattutto: corrette. Non auguriamo a nessuno di imbattersi in questi due agenti di una bassezza disarmate e speriamo che il comune di Cabras prenda provvedimenti a riguardo. Ovviamente la nostra vettura ha una targa riconoscibile come non locale… Un pessimo episodio per il turismo, ma anche e soprattutto a livello umano. Nemmeno nel centro di una qualsiasi città di Italia si vedono cose del genere."

"comune disponibile e personale gentile fiera di essere cittadina di cabras"

"La gente in particolare è singolare e interessante... È gentile e ospitale con chi proviene da fuori sede... Ma anche molto tipicamente : "paesana di Sardegna""