Dott.ssa Elisabetta Mallus

"Dottoressa sempre disponibile e di grande professionalità. ❤"

"Un medico gentile e preciso nel suo lavoro, empatica e disponibile telefonicamente. Ottima ginecologa e scelta in seguito anche come medico di base, una garanzia per la pazienza che dimostra ogni giorno in un lavoro così complesso."

"PER QUANTO MI RIGUARDA È UN OTTIMA Dottoressa ..Gestire i pazienti non è così facile ci vorrebbe un po di calma e rispetto per tutti i Dottori, infermieri etc etc ...così facendo lavorano meglio senza stress e noi pazienti otterremo solo dei benefici..."

"Dottoressa estremamente fredda e scortese e per niente empatica. I primi giorni di Novembre la chiamo per avere un’impegnativa per forti dolori all’addome, impegnativa già fatta dal suo sostituto a settembre, ma che purtroppo non riesco a ritrovare. Si rifiuta adducendo che non era tenuta a farla perché ho già l’impegnativa e la devo ritrovare. Le faccio presente che sono passati ben 2 MESI dall’impegnativa, che la situazione di salute è peggiorata e che nonostante tutto non sono riuscita a trovare l’impegnativa. Mi liquida senza interessarsi affatto della mia situazione e i primi giorni di dicembre, aumentando fortemente i miei dolori, sono stata costretta a rivolgermi al PRONTO SOCCORSO del Sirai e adesso sono in attesa di essere operata. Ed ecco che arriva il peggio. Ad inizio gennaio mi sono recata di persona al suo studio medico per forti dolori al basso ventre per richiedere impegnativa per visita medica specialistica. A prescindere che la dottoressa ha colloquiato con me da una FINESTRA che dà sulla strada, che non viene quindi rispettata la privacy, che la porta dell’ambulatorio è chiusa e per accedere bisogna suonare, mi sono trovata a discutere con lei in presenza di altri pazienti sulla strada,  ripeto sulla strada, sulla mia richiesta di impegnativa. Di fatto si è rifiutata dicendo di avere l’agenda piena e troppi pazienti rimandandomi al 1 febbraio senza però annotare da nessuna parte l’appuntamento. Ora, dico io, per un’impegnativa, dove ho rappresentato alla dottoressa i dolori forti che provo (tuttora), che senso ha rimandare il paziente ad un mese dopo senza neanche trascrivere l’appuntamento (cosa che ho fatto notare e che ha comportato la sua risposta “me lo ricordi lei il 1 febbraio”). Di fatto non c’è assolutamente più alcuna fiducia tra il medico ed i paziente, cosa fondamentale per la cura della salute di tutti noi. Cara dottoressa, nonostante mi crei problemi di spostamento ho cambiato medico ed adesso ho in mano le impegnative che mi occorrono per affrontare la mia cura, OLTRETUTTO senza aver riscontrato alcun tipo di problema nei rapporti tra medico e paziente."

"Non sono bastati 3 appuntamenti per potere fare una semplice anamnesi. Da paziente "nuovo", vengo messo alla porta perché non indosso la mascherina FFP2 (sulla porta campeggia un cartello che genericamente avvisa i pazienti dell'obbligo di mascherina - senza specificare il modello. Compro la mascherina e scopro che passo in coda ad altri pazienti nonostante abbia penato quasi tre settimane per ottenere un appuntamento con orario ben determinato 18.30 Mi sento replicare che ci sono state urgenze ... incapacità di gestire i propri pazienti. Gentile (poco) dottoressa il suo tempo vale tanto quanto il mio. Su una cosa siamo d'accordo non ci sono i presupposti perché io possa essere un suo paziente in mancanza di fiducia e io fiducia in lei non ne ho. Cordialmente"