Cascate del Marmarico 89040 Bivongi, Città metropolitana di Reggio Calabria

"Bella e altissima cascata, immersa nella vegetazione fitta e incontaminata: si arriva "ballando" a bordo di un fuoristrada a pagamento (consiglio solo gli autorizzati e non i trasportatori improvvisati) oppure seguendo a piedi il percorso - mal segnalato - per circa 2 ore, lungo un sentiero accidentato e dissestato, adatto per gli amanti degli strapiombi e meno per quelle come me, che soffrono di vertigini. Diffidate perciò di chi vi dice che si tratta di una semplice strada di montagna: le cascate si trovano in vetta ad un vero e proprio canyon impervio e molto sottovalutato. Le cascate sono infine accessibili solo a piedi, dopo aver superato un ponte simil-tibetano e un sentiero molto suggestivo, da percorrere possibilmente muniti di scarpe chiuse. Purtroppo i luoghi appaiono poco curati e sorvegliati e, perciò, lasciati alla mercé di visitatori maleducati che bivacchiano indisturbati con la musica a tutto volume, lasciandosi dietro la spazzatura, incuranti dei cartelli e delle raccomandazioni. Merita attenzione il bellissimo ontano ai piedi della cascata. Nel complesso si tratta di un angolo della Calabria spettacolare e selvaggio, da vedere quando ci si stanca della spiaggia. Proseguendo in auto da Bivongi è consigliabile visitare anche la piccola cattedrale di Stilo. Da fare una volta nella vita e mai più il tratto in fuoristrada: per amanti del brivido e immuni al mal d'auto. Inebrianti i profumi della vegetazione lungo il percorso."

"Belle cascate nel cuore del bosco. Si può lasciare auto al parcheggio e salire con le jeep, che lasciano a 20 minuti dalle cascate, oppure si può salire a piedi. Si può percorrere in auto la strada asfaltata fino all'imbocco del sentiero, poi in 1,5h si raggiungono le cascate. Attenzione però che la strada è molto stretta, con poche possibilità di fare manovra. Poco prima del sentiero c'è un piccolo slargo x lasciare l'auto, ma non ci stanno più di 2 macchine."

"Bellissima incastonata in uno scenario naturale stupendo. Osservabile da più punti. Il sentiero basso che porta alla base è più turistico e parte dalla zona di Bivongi. Il sentiero, per esperti e preparati, parte dalle ferriere di Ferdinandea e dopo una lunga salita scende sul greto del torrente e si raggiunge la base della cascata."

"Posto bellissimo , emozionante anche il servizio navetta che passa per una strada atterrata a strapiombo su una valle mozzafiato, percorso abbastanza comodo ma molto suggestivo, le cascate sono molto belle"

"Posto fantastico! - Circa mezz'ora di fuoristrada (€ 7,-/persona da Bivongi), altra ventina di minuti di cammino per un sentiero di bosco. Si arriva sotto la cascata, il bagno è rinfrescante e decisamente consigliato. Portarsi dietro costume ed asciugamano, cercate di non fare rumore eccessivamente e di portare indietro immondizie!"