Grotta del Grano Via Sant'Anna del Furlo, 61041 Furlo
Informazioni
Grotta del Grano
Situata nel cuore della suggestiva Gola del Furlo, la Grotta del Grano è un'affascinante testimonianza della storia e della natura della regione. Questo parco unico si trova all'indirizzo Via Sant'Anna del Furlo, Furlo, Provincia di Pesaro e Urbino 61041, Italia, ed è un luogo ideale per gli amanti della natura, della storia e dell'archeologia.
La Gola del Furlo, scavata dal fiume Candigliano, presenta spettacolari pareti verticali e nicchie d'erosione, tra cui spicca la Grotta del Grano. Questo grande riparo naturale ha svolto un ruolo significativo nella transumanza dei pastori e testimonia una frequentazione umana che risale all'età preistorica, grazie alla sua posizione strategica e alla presenza di risorse naturali come acqua e grotte difendibili.
Nel 1938, scavi archeologici condotti dal prof. P. Graziosi hanno riportato alla luce importanti reperti ceramici e litici, risalenti principalmente all'età del Bronzo medio e recente. Il nome della grotta deriva dalla scoperta, avvenuta nel XIX secolo, di una provvista di grano e cereali carbonizzati, databile al periodo post-guerra greco-gotica, quando i Longobardi incendiarono la zona.
La Grotta del Grano è un luogo di grande interesse storico e naturalistico, perfetto per chi desidera esplorare la ricca eredità culturale e geologica dell'area. Per ulteriori informazioni, contattare il Centro Visite della Riserva al numero 0721.3591.
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Via Sant'Anna del Furlo, 61041 Furlo, Provincia di Pesaro e Urbino, Italia
Recensioni
"Lungo la strada asfaltata che percorre le gole del fiume Furlo c'è la rientranza scavata dal fiume chiamata "grotta del grano" . È bello vedere l'erosione della roccia ma purtroppo il posto non è tenuto bene, sporco e con una pianta di fico che rovina l'ambiente"
"La Grotta del Grano è situata lungo la strada Flaminia nella Gola del Furlo nel contesto dell'omonima Riserva naturale Statale in Provincia di Pesaro ed Urbino. L'ampia cavità, che si configura come un grande riparo naturale è strettamente connessa all’attività di transumanza dei pastori verso i passi appenninici. Da studi recenti è emerso come la zona fosse già frequentata fin dall’età preistorica."
"Tutta la gola del Furlo è bellissima, maestosa. I colori stupefacenti. Se avete fortuna potrete osservare i nidi di aquila grazie ai volontari, sempre cortesi e molto disponibili."
"Una passeggiata carina, ma non così esaltante. Belle le falesie. Il traffico é assediante e respiri gas di scarico tutto il tempo, da intossicarsi!!! E anche il rumore delle moto è intollerabile. Il tracciato pedonale è troppo stretto, non riesci nemmeno a incrociare. La vista è quasi sempre coperta dalla vegetazione. La strada andrebbe chiusa alla circolazione almeno nei giorni festivi e messa a senso unico per dare più spazio a pedoni e ciclisti. Sarebbe carino fosse realizzata una passeggiata (passerella sopraelevata in riva o prossimità) quando la strada è distante dalla sponda."
"Un paesaggio mistico per quanto è bello! Per persone amanti della natura! Bellissima ed emozionante scoperta!"
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