Chiesa di Sant'Elia Via Sant'Elia 45, 98122 Messina

"Una chiesa quasi nascosta, io stessa ignoravo la sua esistenza, ma al suo interno è di una rara bellezza. L’interno è un tripudio di decorazioni a stucco, peccato che avrebbero bisogno di una forte restauro. Quando imperversava la peste a Messina, nel 1743, il Senato elesse S. Elia compatrono della città, insieme alla Madonna della Lettera, implorandone la santa protezione contro il dilagare della pestilenza. In tale circostanza, venne presa la decisione di offrire ogni anno, il 27 luglio, due monumentali ceri votivi pesanti venti chili ciascuno, con la solenne partecipazione alla Messa."

"La chiesa passa inosservata per via dalla sua facciata molto semplice. Tuttavia al suo interno custodisce un patrimonio inestimabile. Danneggiata in parte dal terremoto di Messina del 1908, la chiesa è uno dei pochi edifici in città in cui è possibile ammirare stucchi e affreschi pertinenti l'originale apparato decorivo. Da visitare!"

"La chiesa dedicata Sant’Elia è un tesoro barocco sconosciuto della storia di Messina, la struttura architettonica è sopravvissuta al tempo, alle calamita’ naturali, alle guerre e all’incuria. La sua facciata austera cela al suo interno un grande tesoro. Il pavimento testimonia la vecchia quota della città’ come per la Chiesa dei Catalani e Santa Maria Alemanna. Ricca di molti elementi architettonici decorati con stucchi e affreschi di grande pregio fanno della chiesa un scrigno non sempre accessibile, grazie al FAI ho avuto la possibilità di visitarlo"

"Piccola Chiesa nel centro storico di Messina ricca di storia e di opere d'arte, gli affreschi e gli stucchi decorativi (Barocco Siciliano) di altissimo pregio si susseguono l'un l'altro per tutte le pareti, creando un'armoniosa atmosfera di raccoglimento. La chiesa viene aperta in determinati giorni, consiglio d'informarsi per una visita. Messina. Sicilia"

"L'antica chiesa della comunita' veneziana di Messina"