Santuario della Beata Vergine Maria di Dipodi SP163/2 11, 88040 Feroleto Antico

"Bello bello, vista stupenda un luogo a cui non rinunciare"

"Splendido posto di pace per la preghiera, ma non solo. Il Santuario molto bello nella sua semplicità ispira e concilia il riposo della mente dalla freneticità della quotidianità e dagli affanni . Suggestiva e bellissima la storia miracolosa della sua fondazione . All'interno si può osservare sia l'ovale della Vergine con il Bambino inglobato nel tempo in una tela tela più ampia e la reliquia del velo della Beata Vergine Maria. Annessa la cappella del Santissimo sul quale veglia una statua dell'Arcangeli Michele se non erro. Sul sagrato antestante, tenuto ottimamente, si stagliano due magnifiche querce quasi a testimoniare la " solidità " e la secolarità del luogo di culto . Ho conosciuto Don Antonio quando ho visitato la Chiesa ,persona splendida e solare, entusiasta di condividere e far conoscere questo magnifica meta spirituale"

"Luogo molto ben curato, la Chiesa è molto caratteristica, appena arrivati oggi abbiamo recitato il Santo Rosario. Personale volontario accogliente e sempre pronte per aiutarvi... Un intero paese in festa... Nel giorno di ferragosto per arrivare al Santuario lungo la strada c'è una grande fiera.... Suggestivo!"

"Luogo di pace e preghiera, che sorge su una piccola collina immersa nel verde tra querce(alcune sono state tagliate). La chiesa è gestita con attenzione ed amore dal Rettore Don Antonio Astorino. Il giorno 14 agosto 2019, oggi, si apre la Porta Santa in occasione del millenario del santuario la cui fondazione risale al 1020."

"Il Santuario fu costruito nel 1020 e secondo la leggenda venne costruito in segno di ringraziamento per aver salvato la gente dalle invasioni dei Saraceni. Ma un'altra leggenda narra che la Madonna apparve ad una suora e disse di condurre i lebbrosi in una "cona" dove poi verranno guariti con dell'acqua miracolosa. Dopo ciò, si decise di costruire una chiesetta a valle (dove attualmente è situata una piccola edicola votiva, sulla salita al Santuario), ma durante le notti le pietre per la costruzione si spostavano su una collina (dove si trova attualmente la chiesa). Inizialmente si pensò a un furto ma poi si resero conto che era volere della Madonna e la mattina dopo trovarono le pietre a forma di perimetro. Perciò il Santuario venne costruito lì, in contrada Dipodi (dal greco "due podos" "due piedi", in questo caso "due colline" infatti in una collina è costruito il Santuario e in un altra una casa di spiritualità. La festa si celebra il 15 agosto"