Ospedale Annunziata, Pronto Soccorso Via Zara 1, 87100 Cosenza, Provincia di Cosenza

"Siamo arrivati al pronto soccorso d'urgenza dopo che mio padre aveva battuto la testa cadendo e avuto un ictus qualche giorno prima. Nonostante la gravità della situazione gli è stato assegnato il codice blu! Dopo aver aspettato circa un'ora ci siamo accorti che i numeri in attesa invece di scorrere, aumentavano! E c'erano persone che già aspettavano dalle 9 del mattino ( questo alle 15). Pessima esperienza. Fate morire la gente, vergognatevi!"

"1 stella sarebbe troppo. Reparto stroke. Paura di far entrare i parenti perché? Perché fate aspettare oltre mezz’ora fuori? Rispondere poi al telefono non parliamone, mai fosse al mondo. E si parla di 48 ore senza informarzioni. Sporchi. Cosenza può fallire, per non parlare delle cliniche affiancate."

"P.S. indegno per gli ammalati che rimangono parcheggiati anche per giorni, in condizioni non umane e non cristiane, da terzo mondo; rapporto un medico un infermiere e un OSS vs/ 25 pazienti ,e per il personale che lavora con coscienza è durissima, impossibile.....la classe politica Calabrese, italiana, e il Management del nosocomio Cosentino da galera"

"Nonna arrivata in elisoccorso in condizioni gravissime ... In una settimana l hanno rimessa in sesto... Grande professionalità ed efficienza complimenti al dottor Petroni e tutto il suo staff... Grazie di cuore anche per l umanità mostrata"

"Recensione Ospedaliera Valutazione: ⭐ Sono arrivato all’ospedale alle 1:00 di mattina con mia madre che soffriva di dolori lancinanti al braccio sinistro. Nonostante la gravità dei sintomi, abbiamo dovuto attendere ore prima che le venissero effettuati gli esami di base come raggi X e un elettrocardiogramma. Dopo ulteriori attese, alle 4:00 di mattina, è stato effettuato un prelievo per analizzare gli enzimi cardiaci, ma le analisi sono state smarrite, costringendoci ad aspettare fino alle 9:00 del mattino per avere qualche riscontro. Le analisi sono state ripetute altre due volte a causa di errori e coagulazione del sangue. Sono quasi le 11:00 del mattino e mia madre è stata lasciata seduta su una panca di legno per oltre 10 ore senza ricevere l’adeguata assistenza. La mancanza di cura e l’inefficienza che abbiamo sperimentato sono inaccettabili. Le uniche parole che mi vengono in mente per descrivere questa esperienza sono: “vergognatevi”."