Museo dei Brettii e degli Enotri Vico Sant'Agostino 3, 87100 Cosenza, Provincia di Cosenza

"Situato nel cuore della città vecchia della bellissima Cosenza, il museo è assolutamente molto interessante e ben curato. All' interno è ricco di reperti archeologici ben organizzati anche per ciò che riguarda epoche e didascalie. Inoltre in molti periodi dell' anno il museo,che ha all' interno un bellissimo chiostro, offre eventi culturali di vario genere: spettacoli, presentazioni di libri, conferenze,mostre. Nei piani superiori e all' esterno si può godere anche di un ottimo panorama"

"Facile da raggiungere, il biglietto costa 4€. Il museo è su due piani il primo è dedicato a Brettii ed Enotri mentre il secondo all unificazione d Italia dai fratelli bandiera ai briganti, se siete a Cosenza vi consiglio la visita in questo meraviglioso palazzo storico"

"Una dolente nota. Pochi sanno dove si trova... anzi in un museo vicino...nemmeno sapevano dell'esistenza... ma a completare l'opera mancava la corrente elettrica e non abbiamo potuto visitarlo.. Ci interessava perché trattava delle popolazioni locali"

"Museo civico della Città di Cosenza, già capitale della regione Bruttium. Poche sale espositive per ricalcare le orme dei Bretti, per quanto concerne invece gli Enotri i musei nazionali di Policoro, Metaponto e Sibari sono dei punti di riferimento. Molto interessanti le ricostruzioni fatte dagli archeologi per collocare pezzi e reperti al posto giusto. Una fibula, per esempio, se esposta in modo decontestualizzato perde sicuramente efficacia sia storica che narrativa. Un piccola arguzia per rendere interessante la visita. Doglianza finale per essere la capitale dei Bretti mi sarei aspettato molto più materiale"

"A Cosenza è possibile visitare questo bellissimo museo che si trova in un palazzo che da solo già merita una visita. Ripercorrere poi la storia degli Enotri e Brettii inserendoli nel contesto: Grecia, Magna Grecia e romanità è di grande aiuto per capire l'evoluzione della popolazione in questa terra meravigliosa. Il piano dedicato al Risorgimento permette di mettere a fuoco quanto le popolazioni del sud, e della Calabria quindi, abbiano lottato per avere una costituzione quando ancora le monarchie erano assolute. Splendido."