Parco Mondo Caffè Piazzale Sofia 18, 85100 Potenza, Provincia di Potenza

"Proprio all'ingresso di un bel parco in cui immergersi per una passeggiata spensierata c'è questo bel bar con molti tavoli all'aperto in cui si incontrano persone del quartiere. Personale gentilissimo. Sembrerà un po' strano ma visitate la toilette! Nessuna grande novità ma rimane la bontà del cibo e la gentilezza di proprietari e personale Per gli amanti del tè c'è un'ampia scelta anche con gusti particolari, da provare"

"Non aggiungo stelle.perche mi è scaduto sia il locale e sia il personale, la proprietaria per un banale commento sul prezzo del caffè è diventata scortese e scontrosa, alla fine non ha voluto nemmeno controllare un gratta e vinci dicendomi che il pos non funzionava,ps- la mia amica aveva.solo detto che era l unico bar di potenza in cui il caffe costa.1,20 cent.... Io ovviamente non ci metterò mai più piede"

"cornetti alcuni poco farciti e altri troppo, con impasto stopposo, personale al quanto scortese nel nostro caso si sono presi 2 persone il cornetto e le altre 2 non potevano stare sedute, false informazioni nel gusto dei cornetti, se ti chiedono al cioccolato o nutella mettono sempre il cioccolato."

"Il peggiore dei bar riscontrabili nella città. La cortesia sembra essere ignota a tutto il personale del locale. Tempi di attesa interminabili:della richiesta di due semplici caffè effettuata alle 17:20 abbiamo potuto usufruire solo alle 17:34. Il cronometraggio non è casuale in quanto ho frequentato più volte il bar in questione per poter attestare con certezza tale affermazione. Il rapporto qualità-prezzo assolutamente sopravvalutato: cornetti riscaldati in microonde e pizzette deplorevoli sin dall’aspetto, per tralasciare il gusto caratterizzato dalla pastosità del prodotto causata dal sugo ormai insecchito presente sull’alimento. Lo staff pare essere indifferente alle espressioni di cortesia rivolte dalla clientela quali semplici saluti all’entrata e all’uscita dal locale o ai ringraziamenti per il servizio offerto. In conclusione, non sono sporadici gli eventi in cui le ordinazioni vengono dimenticate."