Chiesa della Ss. Trinità Piazza Abate Marino 6, 85057 Tramutola, Provincia di Potenza

"bellissima sono qui perché la mia nipotina ha fatto la prima comunione"

"Le origini si fanno risalire al 1144, quando il vescovo di Marsico dona ai Benedettini dell’Ordo Cavensis l’antica chiesa di rito greco di S.Pietro di Tramutola dotata di un cospicuo patrimonio, e alla successiva donazione nel 1153 da parte di Silvestro, conte di Marsico, di un esteso territorio annesso alla chiesa. L’abate Marino nel 1163 fa costruire ex novo fundamine un’altra chiesa, poco discosta da quella di S.Pietro, contigua al monastero eretto tra il 1153 e il 1154, su un poggio poco rilevato. Nel 1166 questa nuova chiesa viene consacrata ad honorem Sanctae Trinitatis da Giovanni vescovo di Marsico. Nel corso del Cinquecento, la Chiesa Madre si arricchisce di altari e si amplia con la costruzione di cappelle laterali sia sul lato destro, nell’ordine, a partire dall’ingresso: cappella di S. Antonio di Padova (1589); cappella di Tutti i Santi, costruita nel 1531 attaccata all’antico campanile, rovinato alla fine del ‘500 e ricostruito soltanto negli anni Sessanta del secolo scorso; infine, la Cappella del Santissimo Sacramento costruita dall’Università nel 1525; sia sul lato sinistro: addossata al muro perimetrale del corpo principale, nel 1532 viene costruita la Cappella di Santa Maria del Carmine e, più avanti, la Cappella della Natività della Beata Vergine, rovinata a seguito dei lavori di ampliamento della Chiesa e ricostruita nel 1621 con il titolo di S. Benedetto, di ius patronato della famiglia Panella."

"Ubicata nel comune di Tramutola è davvero suggestiva ed incantevole. Se si ha la possibilità di passare in questo Comune dove il tempo sembra essersi fermato consiglio di visitarla."

"La visita al bel paese di Tramutola non può che iniziare da questa chiesa che racconta le origini della comunità. Bellissima ed inserita in un complesso monastico più ampio la chiesa è la prima di una lunga serie di luoghi di culto cittadini di grande interesse."

"Bella, antica e ben tenuta, piena di opere e lavori che meritano una visita."