Concattedrale di San Nicola di Bari Via Castello, 85042 Lagonegro, Provincia di Potenza

"Chiesa situata in cima al centro storico di Lagonegro, ristrutturata ma che conserva ancora parti di affreschi e pareti rocciose antiche. Molto bella e suggestiva soprattutto durante la notte delle candele"

"Secondo una tradizione da qualche parte in questa chiesa è stata sepolta all'inizio del 1500 Monna Lisa morta mentre era in viaggio con suo marito. Si arriva a questa chiesa dopo una una bella scarpinata. Noi abbiamo avuto anche la fortuna di trovare la chiesa aperta e poterla visitare da dentro"

"Un luogo sacro antico ricco di storia, leggende e votato alla cultura e alla musica oltre che al culto religioso! Da visitare e da vivere! Nel cuore del Castello di Lagonegro."

"ltre denominazioni Chiesa San Nicola Notizie Storiche XI - XX (costruzione intero bene) Nel nucleo medioevale della città, detta "del Castello", sorge la chiesa edificata nei secoli X-XI, fondata da una comunità benedettina intorno agli eremi di monaci italo-greci arrivati qui nell'anno 900. A causa dei danneggiamenti subiti dai vari terremoti più volte è stata rifatta e ristrutturata nei secoli XV, XVI e XVIII. I molteplici ampliamenti hanno portato l'interno a passare da una a tre navate con archi a tutto sesto. Sono qui conservate opere di buon valore artistico, quali un Crocifisso di legno, XV secolo; la scultura lignea Vergine e S. Giovanni, della scuola di Altobello Persio (1507-1593); una tela di Giovanni Azzolino; un Paliotto in gesso del XVIII secolo. Si dice che Monna Lisa (la celebre modella per “La Gioconda” di Leonardo), sia sepolta nella chiesa di San Nicola al Castello. Ella, durante il suo viaggio di ritorno dalla Calabria, fu colpita da febbri malariche che la costrinsero a fermarsi a Lagonegro, dove morì nel 1506. Descrizione La chiesa originarimente a navata unica, oggi si presenta a tre navate con controsoffitto a toghe in legno. la struttura portante è costituita da muratura in pietra locale. L'interno, dopo il terremoto del novembre 1980 e i successivi restauri ha subito notevoli trasformazioni."

"Bellissimo e incantevole posto. Unico nel suo genere. Patrimonio della cultura e bene prezioso di tutto il lagonegrese. Luogo affascinante ricco di storia e particolari intatti ancora al tempo odierno. Peccato non sia dia la notorietà che questo luogo sacro merita. Pecca negativa l'accesso difficoltoso per persone con scarsa mobilità."