santa Maria Maddalena (vecchia) Via Principe di Piemonte 51, 02010 Colli Sul Velino, Provincia di Rieti

"Il verde orizzonte che abbraccia la valle reatina s'increspa nell'altura di Monticchio, che si eleva dalla piana quasi ad ammonire che un tempo ormai remoto fu un'isolotto al centro del lacus Velinus. Come un balcone fiorito, vi s'affaccia l'abitato di Colli sul Velino, che solo nel 1957 si emancipò dal comune di Labro da cui fino ad allora prendeva il nome. Con i suoi 500 abitanti e poco più, pure non è uno dei più piccoli comuni della provincia reatina che nelle aree interne appenniniche e subappenniniche risente fortemente del fenomeno dello spopolamento. Eppure, proprio chi resta mantiene vive le antiche tradizioni che trovano nel culto mariano uno degli elementi più significativi. Con questi intenti, la devota popolazione di Colli di Labro si rivolse negli anni Venti del Novecento ad Antonino Calcagnadoro, il più noto ed apprezzato artista del tempo, affinché realizzasse per la chiesa parrocchiale la tela dedicata alla Madonna del Carmelo che intercede per la salvezza delle anime del Purgatorio. Antonino Calcagnadoro, insieme con il fratello Giuseppe, ha dominato la scena artistica locale dalla fine dell'Ottocento fino ai primi decenni del Novecento. Nato a Rieti nel 1876, formatosi a Roma grazie ad una borsa di studio assegnatagli dal Comune, fu apprezzato docente alla Scuola del Nudo ed esercitò la sua positiva influenza nella formazione dei giovani artisti che avrebbero costituito la Scuola Romana. Fin da giovane, grazie all'incoraggiamento dello zio don Domenico Calcagnadoro, si misurò a Rieti con i temi dell'arte sacra nella decorazione della cappella del SS.mo Crocifisso in cattedrale, della sagrestia della chiesa dei SS. Ruffo e Carpoforo, della cappella privata e del piano nobile dell'annesso palazzo dei Chierici Ministri degli Infermi. Più tardi, avrebbe realizzato la Sacra Conversazione con San Giovanni Evangelista e San Giuseppe Calasanzio per la chiesa di Santa Scolastica. La tela custodita dalla chiesa della Madonna del Buon Consiglio, detta comunemente della Maddalena a Colli sul Velino, rivela l'attenzione rivolta dal Maestro agli esiti maturi della Scuola di Beuron, rielaborati non senza originalità incontrando il favore e l'apprezzamento dei committenti. Professoressa Ileana Tozzi."