Fullonica di via degli Augustali 00119 Ostia Antica
Informazioni
La "Fullonica di via degli Augustali" è un'affascinante testimonianza storica situata a Ostia Antica, nella Città metropolitana di Roma Capitale. Questa antica tintoria e lavanderia di tessuti risale agli inizi del II secolo d.C., quando una precedente abitazione fu trasformata in un ampio spazio dedicato alla lavorazione dei tessuti. L'area principale è caratterizzata da una copertura sostenuta da pilastri e ospita quattro grandi vasche interconnesse, rivestite in cocciopesto per garantire impermeabilità.
Nel III secolo d.C., la fullonica fu ampliata con l'aggiunta di 35 recipienti in terracotta dalla forma circolare, separati da muretti in laterizi. Questi muretti servivano come supporto per gli operai durante la pigiatura dei tessuti, che venivano trattati con sostanze come la soda naturale e l'urina, ricca di ammoniaca. Dopo il lavaggio, i tessuti venivano stesi ad asciugare su travicelli, come testimoniano gli incavi presenti sui fianchi dei pilastri.
Visitare la Fullonica di via degli Augustali offre un'opportunità unica di immergersi nella storia e di scoprire le tecniche di lavorazione dei tessuti dell'antica Roma. Non perdere l'occasione di esplorare questo straordinario sito storico e di imparare di più sull'arte della tintoria e della lavanderia dell'epoca.
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00119 Ostia Antica, Città metropolitana di Roma Capitale, Italia
Recensioni
"Il termine fullonica sta a designare un vasto ambiente dove potevano recarsi i residenti facoltosi e non di Ostia, per lavare i propri abiti ed eventualmente tingerli. Gli ambienti sono ora protetti in sicurezza da reti anche se è possibile sbirciare con lo sguardo per cercare di scorgere nella sala gli strumenti necessari ad una lavanderia e tintoria."
"LA FULLONICA FU COSTRUITA AGLI ALBORI DEL II SECOLO D.C. , PRECEDENTEMENTE EDIFICIO ADIBITO AD ABITAZIONE MA POI TRASFORMATO IN LAVANDERIA TINTORIA"
"La fullonica (tintoria e lavanderia di tessuti) fu costruita agli inizi del II secolo d.C. trasformando un’abitazione di epoca precedente. Era costituita da un vasto ambiente con copertura retta da pilastri, in cui erano alloggiate quattro grandi vasche collegate tra loro e foderate in cocciopesto, un rivestimento con funzione impermeabilizzante. Nel III secolo d.C. furono aggiunti 35 recipienti in terracotta di forma circolare, separati da muretti in laterizi su cui si appoggiavano gli operai durante le operazioni di pigiatura dei tessuti. Questi venivano lavati con varie sostanze, tra cui la soda naturale e l’urina, contenente ammoniaca, e venivano stesi ad asciugare su travicelli, come indica la presenza di incavi sui fianchi dei pilastri."
"La fullonica (per tingere e lavare i panni) fu costruita agli inizi del II secolo, trasformando una casa di epoca precedente. Era costituito da un ampio ambiente con copertura sorretta da pilastri, che ospitava quattro grandi vasche collegate tra loro e ricoperte da un rivestimento con funzione impermeabilizzante. Nel III secolo furono aggiunti 35 vasi circolari in terracotta, separati da muri di mattoni su cui si appoggiavano gli operai durante le operazioni di stiratura dei tessuti. I panni venivano lavati con varie sostanze, come l'urina, che conteneva ammoniaca, e appesi ad asciugare su travi, come indica la presenza di fori ai lati dei pilastri."
"La lavanderia è stata ben restaurata e si può avere un'idea chiara di come fosse questo posto quando la città era attiva e affollata"
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