Cappella di Sant'Ercolano

Ostia Antica (RM)

● Aperto

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00124 Ostia Antica RM, Italia

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La Cappella di Sant'Ercolano a Ostia Antica è un affascinante luogo di culto, ricco di storia e spiritualità. Situata in una posizione suggestiva, questa piccola chiesa medievale è dedicata a Sant'Ercolano, un soldato romano martirizzato secondo la leggenda insieme a Santa Aurea durante le persecuzioni dell'imperatore Claudio il Gotico. La cappella sorge in un'area che un tempo faceva parte della vasta necropoli suburbana di Ostia, utilizzata dal I-II secolo d.C. fino al tardo Medioevo.

Le strutture funerarie rinvenute attorno alla chiesetta risalgono al I-II secolo d.C. e sono state riutilizzate nel IV-V secolo per la costruzione dell'edificio religioso. Queste sepolture "alla cappuccina" sono state utilizzate anche nell'Alto Medioevo per la creazione di tombe parallele su più livelli sovrapposti (formae).

L'edificio attuale è il risultato di diverse fasi costruttive, caratterizzato da un'aula absidata realizzata con materiali di reimpiego e rivestimento in opus vittatum, tipico del IV-V secolo d.C. Sotto il pavimento della chiesetta, si trova un ossario che custodisce le spoglie di lavoratori romagnoli e ravennati, giunti nel 1884 per bonificare gli stagni di Ostia, Fiumicino e Maccarese, un ricordo tangibile della continuità d'uso funerario che attraversa i secoli.

Nel recinto esterno alla chiesetta, sono sepolti archeologi e studiosi che hanno contribuito alla scoperta di Ostia Antica, tra cui Dante Vaglieri, Guido Calza, Giovanni Becatti, Italo Gismondi e Raissa Gourevitch. La Cappella di Sant'Ercolano è non solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della ricca storia e delle tradizioni di Ostia Antica. Visitateci per scoprire un pezzo affascinante della storia romana e per immergervi in un'atmosfera di pace e riflessione.

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Mari Ube:

"Purtroppo bisogna dare tre stelle perché trovata chiusa, come altri siti ostiensi. Si trova immediatamente fuori dal cimitero, chiusa da cancelli. Si può aggirarla e si vedono scavi, attorno all'abside. Un tempo l’area della chiesetta faceva parte della grande necropoli suburbana di Ostia, per la quale le ricerche archeologiche hanno accertato una continuità d’uso dal I-II secolo d. C. fino al tardo Medioevo. L’attuale edificio di culto è il frutto di diverse fasi costruttive e si presenta come un’aula absidata realizzata con materiali di reimpiego e rivestimento in opus vittatum (detto anche “opera listata”, è tipico del IV-V secolo d.C. e consiste in un rivestimento di mattoni e tufelli in filari alternati). Nel recinto esterno alla chiesetta sono stati sepolti archeologi e studiosi che con il loro lavoro hanno contribuito alla scoperta di Ostia Antica."

quasi 2 anni fa

Vasili Timonen:

"Si tratta di una cappella del XIX secolo che riutilizza tessuti antichi, sebbene non sia gestita dalla stessa amministrazione del vicino cimitero. Iniziò come struttura funeraria del II secolo che fu trasformata in chiesa nel V secolo e cadde in rovina intorno all'XI secolo. La ricostruzione avvenne nel 1871 durante gli scavi dell'antica città di Ostia: qualcuno aveva notato i ruderi dell'antica chiesa. Qui furono sepolti molti degli archeologi responsabili degli scavi. Ciò avvenne prima che nel 1884 venisse aperto l'adiacente cimitero per il crescente insediamento del Lido di Ostia. Per l'accesso rivolgersi alla "Soprintendenza per i Beni Archeologici di Ostia"."

più di 7 anni fa

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