Panchina degli antichi avi

"Uguale a mille altre ma con l'aggravante di non essere neanche un pezzo originale ma un calco che ha preso il posto dell'originale per sottrarlo a furti e danneggiamenti (come accaduto anche alle copie esposte nel tempo, vedasi la tomba dei grifi). Somiglia a tutto tranne che una panchina e fa specie che così venga denominata, quasi a sdoganare la pessima abitudine di sedersi sui monumenti che purtroppo accomuna romani e turisti. Un po' di rispetto non guasterebbe neanche per le attrazioni posticce. L'effetto scenico è comunque molto suggestivo e ricorda un po' la lastra dei sepolcri repubblicani di via Statilia ma anche altre lastre uguali (le facevano in serie e poi personalizzavano i profili dei clienti più abbienti). Di fatto ne esiste una molto simile ma con quattro figure a breve distanza anche se quella è solo la lastra molto rovinata, sistemata scenograficamente sul percorso e non offre riparo, frescura e neanche posto per sedersi. Tranquillamente sorvolabile ma scommetto che non resisterete alla voglia di farvici un selfie sopra. Per capire bene quale sia guardate le foto e il video che ho realizzato e se in qualche modo vi sto aiutando a vivere bene questa passeggiata cliccate su utile."

"Questo Bassorilievo con tre ritratti, si trova nel Quartiere IX (Appio Latino), al VI miglio, sulla sinistra di Via Appia Antica, nel suggestivo omonimo Parco Archeologico, un vero e proprio Museo all’aperto nel quale, senza soluzione di continuità, si incontrano tante antiche testimonianze archeologiche insieme al caratteristico basolato e ai filari di pini e cipressi. Si tratto di un rilievo marmoreo, abbastanza danneggiato e parzialmente immerso nel terreno, il quale originariamente doveva essere posto davanti a un monumento funebre. Probabilmente il manufatto è di età repubblicana (dal 509 a.C. al 27 a.C.), vi sono rappresentati i busti di tre defunti, al centro una donna, si riconosce dai tratti più delicati e dal copricapo, e ai lati due uomini, tutti e tre in posa frontale, completamente coperti dalle vesti ampiamente panneggiate, dalle quali è visibile la mano destra che ne tiene un lembo."