Villa Farinacci,

Roma (RM)

"Passeggiando mi sono trovato questo bel edificio nel bel mezzo di un parco urbano, ho visto le bandiere e le insegne del comune di Roma ma non ho capito quale sia la sua funzione, premetto che non sono di zona"

"Il posto è bellissimo, per fortuna pubblico e strappato alle mire dei privati, ma del tutto sprecato: in un quartiere che offre poco o nulla ai ragazzi e agli abitanti potrebbe essere centro di aggregazione giovanile, centro culturale, sede di iniziative, offrire spazi alle associazioni e alla comunità educante del territorio.. e invece è quasi sempre chiuso, o se aperto è tristemente vuoto e spoglio. Un posto così deve essere vissuto e tenuto in vita da chi abita nei quartieri vicini! Dovrebbe inoltre cambiare nome, è inconcepibile che sia intestato ad un personaggio così deprecabile!"

"Ottimo luogo per qualsiasi attività culturale e ludica, peccato che il IV Municipio non abbia potuto ancora avviare un progetto continuativo per l' uso della Villa, forse a causa della mancanza di fondi. I locali si prestano a qualsiasi attività, da biblioteca a centro per giovani e anziani, luogo dove fare spettacoli e attività culturali. Manca completamente una presenza continua di personale del Municipio in loco. Inoltre ci sono delle carenze tecniche notevoli, come il mancato funzionamento del riscaldamento. Basterebbe però poco per rendere la Villa un vero centro di aggregazione sociale e culturale. Ha tutti i requisiti per questo."

"Questa Villa è un luogo bellissimo, vale la pena visitarla, sarà una sorpresa la sua eleganza, negli esterni e al suo interno. Peccato non venga mai ricordato il grande impegno di Roma Capitale nella progettazione e realizzazione del suo complesso restauro, eseguito interamente da architetti e storici dell'arte interni all'amministrazione."

"Dopo anni di abbandono e degrado il razionalismo di questo edificio torna ad ospitare bellissimi eventi culturali: musica, mostre e teatro!"