Tempietto Egizio del Cimitero Comunale Monumentale Campo Verano 00185 Roma

"Si tratta di un monumento che volutamente ha riprodotto la struttura e l’aspetto dei mammisi, i templi funerari di età tarda tolemaica ( si pensi a quelli più famosi come i templi di Edfu e Kalabsha o quello di Thot a Pselchis) e che ora è stato finalmente restaurato e offre da circa venti anni i suoi spazi per cerimonie laiche di vario genere durante le quali coloro che ne fanno richiesta possono utilizzarlo per cerimonie di altre religioni, ricordi, letture, concerti, dibattiti, proiezioni, tutto quello che si vuole fare in memoria del defunto che si vuole commemorare e che non abbia carattere cattolico (ospita fino a 150 persone). Fu costruito in un periodo indefinito compreso tra la fine del XIX secolo e i primi del Novecento, più precisamente tra il 1880 ed il 1906, come è dato ricavare da notizie non ufficiali. Per certo negli anni 30 era già stato realizzato e venne utilizzato per la cremazione di Luigi Pirandello, le cui ceneri vennero custodite qui dentro per oltre dieci anni prima di fare ritorno nella sua Agrigento. Si trova nella zona centro-occidentale del Cimitero del Verano, dove sorge anche il Tempio Israelitico e dove c'è appunto il viale del tempietto egizio. Non bello ma almeno in condizioni decenti. Utili info? Lasciate un like alla recensione e guardate le altre fatte."

"Posto affascinante da visitare, nonostante la funzione. Viene utilizzato per cerimonie non legate ad aspetti religiosi."

"Luogo dove si eseguono le cerimonie laiche, ricorda in parte e solo un simbolico tempio di piccole dimensioni egizio ma molto sobrio...il comune dovrebbe curarlo di più e non lasciarlo ad una trasandatezza quasi ostentata, ricordandosi della res pubblica"