Poste Italiane,

Via di San Giovanni in Laterano, 96, Roma (RM)

"Due sportelli aperti, due clienti che chiedono l’attivazioni della PostePay. Risultato: tutto bloccato per 45 minuti (oltre non so perché me ne sono andato), persone in attesa con espressioni che vanno dalla disperazione allo sconforto, fino alla rabbia trattenuta. Personale che un bradipo gli direbbe “Spostati che faccio io”. Piuttosto che tornare in questo posto, vado al Divino Amore in ginocchio, cantando."

"Credo sia uno degli uffici peggiori di Roma. Personale totalmente privo di empatia, voglia di lavorare, supporto al cliente. Qualsiasi cosa diventa una complicazione, non vengono date spiegazioni esaustive e le file procedono sempre con lentezza. Per fare una pratica di successione abbiamo dovuto presentare per ben due volte qualsiasi tipo di documento, due volte perché non si sono peritati di andare a controllare che già avevamo portato tutto e ci hanno fatto ripresentare i documenti una seconda volta. Mio padre che ha 84 anni era in palese difficoltà e sono dovuta andare io che sono la figlia perché nessuno dei presenti metteva un minimo di impegno nel trattare con un cliente ovviamente poco reattivo."

"P , per fare quattro numeri 40 min spedizioni che al giorno d'oggi è tutto predisposto tra locker qr code e etichette stampabili e purtroppo la storia continua in alcune poste non vogliono proprio lavorare......"

"é un ufficio postale comodo perche non ho mai atteso piu di 5 minuti prima del mio turno. Tuttavia alcune dipendenti agli sportelli sono impreparate e indolenti...a mio parere se ne salva solo 1."

"Mi dispiace mettere una sola stella solo perchè ci lavora la gentilissima e sempre disponibile Velia, ma è un ufficio postale dove ci lavora forse il personale più antipatico della storia delle poste italiane, lavora in questo ufficio tale Livia o Lidia, sarcastica con le sue battutine come se stesse parlando con l'ultimo dei trogloditi o dei criminali, che tra l'altro ha trattato a pesci in faccia il cameriere del bar accanto per come voleva il suo tramezzino. Un consiglio: se il vostro numero di coda viene preso dal suo sportello, fate finta di niente, riprendete un nuovo numero (tanto ormai alle poste la fila non c'è più) e aspettate di esser chiamati da un altro sportello."