Galleria Spada Piazza Capo di Ferro 13, 00186 Roma

"Una piccola villa con tre sale di mostre di quadri + un piccolo giardino chiuso però. L’ingresso è molto bello di stile romano. La Prospettiva di Francesco Borromini, realizzata nel corso del 1653 per volere del cardinal Bernardino Spada, la Colonnata di Francesco Borromini - nota anche come Prospettiva - rappresenta uno dei massimi esempi di illusionismo barocco."

"La galleria è divisa in 4 sale, con molte opere di origine diversa. Molte appartengono alla Scuola Romana, ma ci sono amche (rari) esempi di artisti rinomati (Tiziano). Personalmente ho apprezzato molto le opere caravaggiste nella sala IV, meno le altre. Nella prima sala c'è un QR code che consente di accedere alla guida in pdf. Il vero capolavoro però è La Prospettiva del Borromini, nel giardino segreto. Il costo del biglietto è basso se commisurato al contenuto della Galleria, adeguato se riferito alla cura dell'esposizione (potrebbero fare qualcosina in più con la guida che risulta poco leggibile e senza troppe spiegazioni)."

"La Galleria è ricca di dipinti e sculture bellissime. I lati positivi terminano qui. Una volta sul posto è possibile scaricare tramite qr code quella che viene definita una guida, che, ahimè, è soltanto un elenco delle opere esposte con titolo, autore e anno. L'illuminazione è carente e non consente di ammirare le opere in maniera gradevole, anzi, in alcuni casi rende impossibile vedere i quadri. Nel regolamento d'uso del museo, ci sono contraddizioni: sebbene sia consentito utilizzare uno smartphone per scaricare la "guida" di cui sopra, è vietato l'uso di cellulari perché "potrebbero interferire con il sistema di videosorveglianza". Sembra di essere rimasti ai tempi dei GSM e forse sarebbe il caso di aggiornarsi. EDIT: Tutto ciò che ho scritto è chiaramente verificabile sia dalle foto pubblicate sia, soprattutto, andando a visitare il museo in prima persona: dalle motivazioni dei divieti, alle luci posizionate in maniera allegra, passando per le scarse informazioni sulle singole opere (splendide) esposte nella pagina a qui si accede tramite link al qr code. Aggiungo che il personale è tendenzialmente cordiale e preparato in caso di domande, anche da parte di visitatori stranieri che sono accolti anche in inglese, francese, ecc."

"Palazzo Spada non è legato alla sola prospettiva del Borromini, già la facciata in piazza Capo di Ferro, si presenta maestosa e ricca di nicchie in cui sono montate le statue di illustri uomini storici; ci sono poi le bellissime stanze adorne di stucchi e affreschi, come quella della Galleria della Meridiana, quella magnifica degli Stucchi, il Salone di Pompeo, tutte arricchite con figure tratte dal mondo classico e della mitologia greca, Amore e Psiche, Perso, la dea Diana, episodi della vita di Enea, di Achille, della Stagioni e allegorie delle virtù cardinali. Infine una magnificente collezione di dipinti e statue, con opere pittoriche di Guido Reni, Tiziano, Guercino, Rubens, Caravaggio, Parmigianino, Artemisia Gentileschi ecc., in una parola ... un viaggio fantastico tra mito, storia ed arte"