Ancelle Francescane Del Buon Pastore Via di Vallelunga 8, 00166 Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

"Esperienza molto positiva, ho avuto mia madre ricoverata per 2 mesi, con un ictus, paralizzata e senza la parola È stata seguitissima, sempre pulita. Una vera eccellenza ringrazio ancora tutto il personale iniziando dal primario Prof.ssa Rossi Raffaella Oserei definirli angeli Purtroppo la mia mamma non c'è più, ma mi resta il ricordo di averle fatto passare con dignità gli ultimi giorni della sua vita in questa struttura Rosanna Donatella Rossi"

"Primo elemento da correggere: non è una chiesa, è una RSA. Valutazione complessa. La struttura fisica del complesso è molto molto modesta, all'esterno e all'interno. Invecchiata e con manutenzione insufficiente, è la prova di una costruzione antica, mai modernizzata. In compenso la gestione dei pazienti è buona. Ho visto personale attivo e pieno di iniziative. Una persona che conosco ricoverata qui ne parla decisamente bene."

"Metto una stella solo perché sono obbligata altrimenti non si meriterebbero neanche quella,vi sconsiglio con il cuore in mano l'rsa dove e stata purtroppo ospite mia madre per 6 mesi,entrata per solo morbo di Parkinson,per il quale stava sulla sedia a rotelle,ma era ancora totalmente attiva e indipendente,per cui non aveva nessun ritardo cognitivo,e poi uscita per urgenza e trasportata in ospedale perché aveva piaghe da decupito al 4 stadio e andate in setticemia,non l'hanno mai alzata,e per le quali è deceduta per non essere stata curata nel reparto della dottoressa Corvaglia Pazzina b primo piano. Nessuno si merita questo,mia madre in 6 mesi è morta per colpa di ciò che gli hanno causato loro e non guarito,nessuna attenzione per i pazienti che sono soli e abbandonati a loro stessi. Ve lo sconsiglio vivamente."

"Per carità.... RSA sporco da fare venire i brividi, mio padre 6 mesi ricoverato e a volte la stessa maglia sporca tenuta per giorni, nessuno che li aiutava a bere , dato un boccone ai più sfortunati che non potevano mangiare da soli e poi sparivano, riportavano indietro i vassoi con tutto il pranzo. Poco personale....."

"Pessima, pessima assistenza, pessimo vitto,alcune volte anche sgarbo ed astio.. Almeno ad esperienza vista 20 anni fa, visitando due signore anziane ricoverate. Testimonio personalmente la presenza provvidenziale ed amorevole dei volontari della Comunità di Sant Egidio che andavano a visitare regolarmente tutti gli anziani dei reparti, soprattutto i più soli e abbandonati ,organizzando loro anche momenti di convivialità nei giorni di festa Pasqua e Natale donando loro piccoli regali di Natale e facendoli sentire meno soli"