Chiesa di Santa Maria Assunta (rovine) Strada Antica Monterano, 00060 Città metropolitana di Roma Capitale,

"LA CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA (XII-XVII secolo) La chiesa di Santa Maria Assunta è, fino alla costruzione di quella dedicata a San Bonaventura, la più grande chiesa di Monterano. La sua facciata, ormai crollata, era rivolta verso la valle e doveva essere ben visibile per coloro che entravano a Monterano da Porta Cretella. Si accedeva alla chiesa, oltre che dall'ingresso principale, preceduto da alcuni gradini, da una porta laterale, raggiungibile dalla piazza, vicino al luogo in cui tutt'ora svetta l'alto campanile (quasi 14 mt). Nel XVIl secolo sappiamo che la chiesa era a navata unica e ospitava un altare maggiore coronato dall'arco trionfale, due cappelle ai lati di questo e altri due altari nelle pareti laterali. In alcuni studi si è ritenuto di iconoscere nella parrocchiale di Santa Maria Assunta la Ecclesia Sancte Dei Genitricis Semperque Virginis Mariae sita Manturiano citata nel Liber Pontificalis in relazione al Papa Stefano V (885-891); ovvero la cattedrale connessa alla nascita della sede vescovile di Monterano in età altomedievale. In realtà per questa chiesa non sono al momento visibili fasi- costruttive anteriori al XII-XIV secolo, mentre una recente analisi delle murature del castello ha messo in luce, al suo interno, strutture databili all Vl-IX secolo. Queste ultime costituiscono un ambiente rettangolare in cui riconoscere, con ogni probabilità, Ia navata centrale della più antica chiesa di Monterano citata nei documenti, inglobata dalle fasi murarie successive. Il degrado delle chiese di Monterano Dalle descrizioni fornite dalle Visite Pastorali sappiamo che la chiesa parrocchiale di Monterano versava, fra XVl e XVll secolo, in pessime condizioni, forse a causa delle infiltrazioni e risalite d'acqua (la chiesa si trova ad una quota più bassa rispetto al piano della piazza) e della vegetazione che ne copriva, allora come oggi, le murature esterne. I beni e gli arredi della chiesa sono sovente descritti come usurati e vecchi. A poco servirono gli interventi di ristrutturazione ad formam modernam commissionati dalla famiglia Altieri se, nella seconda metà del secolo XVIII, e definita "'antiqua ecclesia" e al contempo si menziona la "Parochialem sub invocatione S. Rocci", intendendo la perdita definitiva del ruolo di edificio di culto principale. La Campana della Cattedrale di Santa Maria Ciò che resta ben visibile della Cattedrale di Santa Maria è il campanile, divenuto oggi ilsimbolo della locale Pro Loco. Probabilmente proprio da questo campanile proviene uno dei pochi oggetti dell'edificio sacro arrivati fino ai nostri giorni: la campana. Attualmente conservata nel Palazzo Comunale di Canale Monterano, la campana, in buono stato di conservazione, presenta nella parte inferiore un'iscrizione latina, purtroppo non più molto leggibile a causa di un vecchio intervento di restauro non troppo accurato."

"Rovina della chiesa principale dell'antica Monterano che rende questo luogo, a due passi da Roma, suggestivo ed unico seppur abbandonato da anni. Della chiesa, che si trova davanti al palazzo del borgo, ancora si scorge la forma e la cappella."

"Purtroppo di questa chiesa è rimasto in piedi quasi esclusivamente il campanile. A dire degli storici era anche piuttosto grade, ma di sicuro, attualmente, non si apprezza questa caratteristica."

"Chiesa molto carina e abbastanza grande...dove una volta entrati puoi trovare pace e silenzio...in questo periodo natalizio c'è un grosso Presepe molto curato nei dettagli con bellissimi effetti di luce...se capitate a Canale Monterano consiglio la visita della chiesa."

"Lungo il sentiero dell'antica Monterano, vale la visita nel complesso del parco. Paesaggi suggestivi rovine e tanta natura. Meglio fare una visita guidata per "guardare" cose che altrimenti non vedremmo."