Stagni della Mercareccia 00060 Città metropolitana di Roma Capitale,

"Chi lascia recensioni negative non capisce l'importanza di questo luogo: i due stagni della Mercareccia nascono dove un tempo c'erano delle cave per l'estrazione del tufo e furono salvati dalla speculazione di chi avrebbe voluto costrurci una discarica. Solo grazie a degli attivisti e ambientalisti locali furono dichiarate un'area protetta. Sono un'oasi di biodiversità e offrono una fonte importante d'acqua per gli animali durante tutto l'anno e soprattutto quando c'è la siccità estiva. È impensabile piazzare qui delle aree picnic, dei bagni e altre strutture come vorrebbe qualcuno nei commenti. È un'area naturale, è parte di una riserva ed è giusto che rimanga intatta e senza flussi continui di persone. Gli uccelli che sostano e nidificano qui sono numerosi, chi non li ha visti forse ha sbagliato le modalità di visita e il periodo in cui trovarli."

"Il birdwatching Mercareccia ha deluso le mie aspettative, e dire che ho prolungato il percorso da Canale Monterano per venire fin qui, un anno e mezzo fa. Niente uccelli, solo formiche, mosche e il gracidare di rane lontane. L'area è tuttora abbandonata, come scopro dalle recensioni più recenti."

"Gli Stagni della Mercareccia offrono un'esperienza naturale, ma purtroppo non all'altezza delle aspettative. La bellezza dei laghetti è oscurata da un'insufficiente manutenzione e pulizia. L'acqua è spesso torbida e ci sono rifiuti galleggianti, che disturbano l'atmosfera tranquilla che ci si aspetterebbe da un luogo del genere. Inoltre, l'accessibilità è limitata e i percorsi non sono ben segnalati, rendendo difficile orientarsi. La mancanza di strutture e servizi aggiuntivi, come aree picnic o servizi igienici, rende l'esperienza meno piacevole per i visitatori. Nel complesso, gli Stagni della Mercareccia potrebbero beneficiare di un miglioramento nella gestione e nella manutenzione per offrire un'esperienza più soddisfacente."

"Gli stagni della mercareccia fanno parte della RiSERVA NATURALE DI MONTERANO,ci si arriva entrando direttamente dalla provinciale da Manziana direzione Tolfa,poco prima di girare a sx x terme di Stigliano,,sulla dx trovete l indicazione degli stagni e un piccolo parcheggio. La riserva di Monterano è grandissima,superfluo dire che poi da lì potete inoltrarvi in vari percorsi NON SEGNALATI!!!! Andate all avventura !!!! Io in realtà ci arrivo lasciando la macchina al parcheggio della cascata diosilla ,e mi faccio la traversata bellissima a piedi di un ora e 20 min seguendo le indicazioni per il percorso la DIGA , attenzione superata la diga arriverete al fiume mignone davanti voi e dovete attraversarlo xcio via scarpe ,piedi nudi .....portate asciugamanino,calzini di ricambio nn si sa mai.....e continuate dritto sulla strada larga sterrata,nn potete sbagliare , arriverete a un cancello di legno ,superato girate a dx ( a sx andate direttamente alla diga non accessibile ai nn addetti),continuate nella meravigliosa natura e a dx troverete il primo cancello di legno chiuso ( dovete scavalcare) con l indicazione del primo stagno ,a 100 MT dopo c'è l entrata del secondo stagno ( più bello e suggestivo),scavalcate seguite un piccolo sentiero stretto che vi porterà giù sulle sponde. Ovviamente per chi non ha voglia di camminare arriva con la macchina direttamente all entrata della RISERVA DALLA PROVINCIALE ,COME DETTO SOPRA GIRANDO A DX PER STAGNI MERCARECCIA ( per chi viene da Roma da Manziana direz Tolfa e Stigliano).....oppure un altro sentiero bellissimo e lungo che porta sempre verso gli stagni è entrando dalla Diosilla sempre dritti fino ad arrivare al ponte di ferro con sotto il fiume Mignone , superato girate a sx verso area picnic e diga ,quando arrivate alla biforcazione girate verso dx invece che verso la diga a sx ,dritti fino in fondo per 100 MT arriverete al fiume dove c'è una fontanella che esce alla roccia,oltrepassate il fiume senza difficoltà, fate il sentiero in salita nel bosco ( segnato giallo verde) alla fine della salita sulla sx avrete un cancello di legno superatelo ,invece di proseguire sul sentiero giallo verde, e vi troverete in un meraviglioso paesaggio infinito di verde,colline,ulivi.....ATTENZIONE DA LI NON CI SONO SEGNALAZIONI!!!! ORIENTAMENTO E BUSSOLA. Passegerete tra mucche,pecore e alcuni cavalli.....ne vale la pena.....allora superato il cancello decidete ciò che più vi piace come paesaggio vs dx ,dritti o sx ...... andando dritti e superando piccole colline andrete verso gli stagni, sempre superando cancelli di legno .....il primo che troverete vedrete un recinto di mucche sulla sx ,superatelo dritti all incrocio girate sulla sterrata a sx,(non andate dritti perché finite in una macchia senza uscita) in discesa e arriverete al fiume da oltrepassare scalzi e poi proseguite x gli stagni ( rileggete sopra)..... ma ahimè spiegarlo scrivendo è veramente difficoltoso!!! Posto foto dei 2 percorsi x arrivare agli stagni camminando dalla Diosilla e attraversando diverse vallate. Percorsi splendi da fare per trekking o a cavallo."

"La zona è bella e tranquilla ma 1. Non si vedono uccelli dalle postazioni Bird, è rotto e molto lontano dal lago di Mercareccia. 2. La strada è piuttosto difficile. 3. Sembra che il denaro delle tasse dei cittadini italiani non sia arrivato in quest'area."