Tomba Massimo Pallottino (3713)

"La tomba, che prende il nome dal suo scopritore, presenta scene molto vivaci che mostrano uomini e donne che ballano in un boschetto. L'abbigliamento dei ballerini in particolare è dipinto nei minimi dettagli, anche se la vivacità dei colori è un po' sbiadita."

"Fine del V secolo a.C. La tomba è dedicata a Massimo Pallottino, indimenticabile maestro di generazioni di etruscologi. La camera funeraria è accessibile attraverso un dromos a gradini; il soffitto a doppio spiovente è decorato a fascioni rossi imitanti i travi lignei. Sulle pareti un grosso fregio figurato con uomini e donne che danzano accompagnati dalla cetra suonata dal personaggio dipinto sulla sinistra della parete di fondo. Gli uomini indossano pesanti mantelli dai bordi ricamati; le donne, al di sotto del mantello, abiti di un tessuto leggero e trasparente. La scena è ambientata in un boschetto di alberelli frondosi. Di notevole effetto l’accurato equilibrismo compositivo della scena ed il raffinato gioco delle trasparenze dei chitoni femminili. ENGLISH: The tomb is dedicated to Massimo Pallottino, an unforgettable master of generations of Etruscologists. The burial chamber is accessible through a stepped dromos; the sloping ceiling is decorated with red bands imitating wooden beams. On the walls a large figurative frieze with men and women dancing accompanied by the zither played by the character painted on the left of the back wall. The men wear heavy cloaks with embroidered edges; the women, under the cloak, dresses of a light and transparent fabric. The scene is set in a grove of leafy trees. The accurate compositional balance of the scene and the refined play of the transparencies of the female chitons are of considerable effect."

"Risalente al V secolo a.C, la tomba ha un soffitto a doppio spiovente. Il colore prevalente negli affreschi è il rosso"