Chiesa S. Maria Maddalena Via Camillo Benso Conte di Cavour 8, 01010 Gradoli, Provincia di Viterbo
Informazioni
Chiesa S. Maria Maddalena
Situata nel cuore di Gradoli, in Provincia di Viterbo, la Chiesa S. Maria Maddalena è un luogo di culto che incarna la spiritualità e la storia della comunità locale. Ubicata in Via Camillo Benso Conte di Cavour 8, la chiesa è facilmente accessibile e rappresenta un punto di riferimento per residenti e visitatori.
La Chiesa S. Maria Maddalena è un esempio affascinante di architettura religiosa, con dettagli artistici che riflettono secoli di devozione e tradizione. All'interno, i visitatori possono ammirare opere d'arte sacra e immergersi in un'atmosfera di pace e contemplazione.
Oltre alle funzioni religiose regolari, la chiesa ospita eventi speciali e celebrazioni che rafforzano i legami della comunità e arricchiscono la vita culturale del paese. Sia che siate in cerca di un momento di riflessione spirituale o desideriate esplorare il patrimonio storico di Gradoli, la Chiesa S. Maria Maddalena vi accoglie con calore e apertura.
Venite a scoprire questo gioiello di fede e storia, dove il passato e il presente si incontrano in un abbraccio di bellezza e spiritualità.
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Via Camillo Benso Conte di Cavour 8, 01010 Gradoli, Provincia di Viterbo, Italia
Recensioni
"Imponente cattedrale che domina il paese dall' alto con importanti opere come un baldacchino ligneo impressionante da visitare assolutamente insieme all'adiacente palazzo farnese"
"Chiesa molto bella, organo importante, molto bella anche la bussola reinserita recentemente. Contiene un piccolo museo dedicato al Cardinale Domenico Ferrata con altro museo di antichi paramenti e splendido crocefisso ligneo."
"Sembra bella ma è sempre chiusa"
"La facciata è molto bella ma non pare sia visitabile. Di sabato mattina era chiusa e sprangata. Nessun orario di apertura o delle messe fuori."
"La chiesa collegiata di Santa Maria Maddalena venne citata per la prima volta in un documento del 1296 come cappella dell'antico castello medievale mentre la chiesa parrocchiale era all'epoca la chiesa di San Michele Arcangelo. Gravemente danneggiata da un incendio alla fine del XVII secolo fu ricostruita in forme barocche e consacrata il 28 aprile 1705 dal cardinale Marco Antonio Barbarigo, vescovo di Montefiascone. Conserva al suo interno affreschi di prestigio, un pulpito in legno dell'artista tedesco Matteo Siler e un fonte battesimale in marmo. I sei altari laterali (Purgatorio, San Francesco, Madonna del Rosario, Sant'Andrea, San Carlo, Santissimo Crocifisso) erano anticamente affidati alle sei confraternite del paese delle quali è sopravvissuta oggi solo una, la Confraternita del Purgatorio."
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