Rocca di San Magno Piazza del Gelsetto 4, 55036 Pontecosi, Provincia di Lucca

"Posto ideale per una sosta rilassante facendo pic nic ad uno dei tavoli disponibili sotto la pergola. Oltre alla libreria del libero scambio, fornitissima e ben curata, e alla vendita a offerta libera dell'elicriso, abbiamo pranzato con musica soft in filodiffusione tutto intorno alla rocca...una piacevolissima sorpresa! Complimenti ai volontari che hanno reso possibile tutto questo e che continuano a mantenere vivo questo borgo!"

"Bellissima chiesetta con un'atmosfera fantastica, progettata molto bene dagli "operatori". C'è musica jazz informale (non faticosa...) e puoi imparare molto sulla storia e sull'erborologia su pannelli informativi. Il ponte verso la città è qualcosa per guidatori coraggiosi, soprattutto se si guida un'auto più grande. Ma la deviazione vale la pena, soprattutto se volete rilassarvi un po' dal trambusto della regione costiera."

"Bellissimo posto, tranquillo ideale per rilassarsi con vista lago. Segnalo la presenza di vari tavoli dove potersi sedere o fare un picnic. Davvero una bella scoperta, così come le piante di Elicriso (la pianta del curry) che emanano un buon profumo passeggiando intorno alla rocca con possibilità di prendere una bustina di fiori essiccati lasciando un'offerta ai volontari che si occupano della manutenzione. Bell'iniziativa anche la biblioteca per il book sharing."

"Costruita su uno sperone roccioso, è stata dotata di un ascensore costruito per abbattere le barriere architettoniche e facilitare l'accesso alla chiesa. La popolazione del paese e in particolare i volontari del circolo Anspi di Pontecosi hanno bonificato tutta l'area che circonda la chiesa e il campanile e le cantine che sono andate ad ospitare il centro socio-culturale San Magno e l'associazione "Il ritrovo di Roberta". In periodo medioevale Pontecosi era un castello su cui avevano diritti i Gherardini la cui potenza risiedeva nel possesso del castello delle Verrucole. Sicuramente dalla piccola roccaforte di Pontecosi, incombente sul corso del Serchio, gli stessi controllavano il passaggio di uomini, merci e animali, esigendo tasse di pedaggio. Pontecosi decadde alla fine del XIII secolo quando la Garfagnana venne conquistata dalla città di Lucca. Il feudo dei Gherardini lottò a lungo ma alla fine del XIII secolo cadde sotto il dominio dei lucchesi e nel XV secolo divenne parte della Vicaria estense di Castelnuovo Garfagnana. La spettacolare Rocca di San Magno è soprannominata anche la Rocca dell'Elicriso per il suo percorso di aroma-terapia."