Chiesa di San Giorgio 29010 Pecorara, Provincia di Piacenza
Informazioni
La Chiesa di San Giorgio, situata a Pecorara, nella splendida Provincia di Piacenza, è un luogo di culto e riflessione che accoglie fedeli e visitatori in un'atmosfera di pace e spiritualità. Immersa nel pittoresco paesaggio dell'Emilia-Romagna, questa storica chiesa rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità locale. Con la sua architettura affascinante e la sua ricca storia, la Chiesa di San Giorgio invita tutti a scoprire l'arte e la devozione che la caratterizzano. Sia che siate in cerca di un momento di preghiera o di una semplice visita culturale, vi invitiamo a esplorare questo luogo sacro e a condividere con noi la bellezza e la tranquillità che esso offre.
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29010 Pecorara, Provincia di Piacenza, Italia
Recensioni
"Bella chiesa della fine del XVIII secolo. L'altare coevo è pregevole e proviene dalla chiesa di San Vincenzo dei teatini di Piacenza."
"Venne edificata tra il 1792 e il 1797 su progetto di Pietro Speltini. All'interno è conservata una statua lignea, raffigurante la Madonna, del XVIII secolo."
"Bellissima Chiesa. Alla domenica dicono la messa con i Cantori come una volta. Bravissimo il Parroco di Pianello, e i chirichetti, di cui uno è di Cicogni."
"La Chiesa di San Giorgio Martire sorge in località Pecorara, all'interno del centro abitato, isolata, con orientamento NordEst-SudOvest, preceduta da un ampio sagrato lastricato in pietra. All'unico portale d'ingresso si accede da una scalinata a ventaglio di cinque gradini. Il portale è sormontato da un architrave e una targa commemorativa in marmo. La facciata è a capanna, coronata da un frontone triangolare, tripartita e rinserrata agli angoli da due ordini di lesene, separati da una cornice modanata in aggetto. Nella parte superiore si apre un finestrone a lunetta e una nicchia che accoglie la statua di San Giorgio, opera dello scultore Paolo Perotti. Nei fronti laterali si aprono quattro finestroni rettangolari e si addossano i volumi, senza soluzione di continuità delle cappelle feriali. I fronti delle cappelle sono rinserrati da pilastri quadrati, sormontati da guglie piramidali in pietra. Nei fronti si aprono un finestrone a lunetta per lato. Al fronte sinistro si addossa la casa del sagrestano, la sagrestia e una cappella, voltata a botte, dedicata alla Madonna di Lourdes."
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