Villa La Gatta Casa Vacanze Via Frascio snc, 84060 Vatolla, Provincia di Salerno

"Esperienza bellissima, posto paradisiaco pulizia impeccabile tutto curato nei minimi dettagli. Un esperienza da provare assolutamente, la signora Teresa ci ha trattati come se fossimo a casa nostra.."

"Bellissimo soggiorno, luogo d’incanto, accoglienza ottima, un posto ideale per chi vuole rilassarsi."

"Accoglienza pessima... sottoscala senza finestre...ed io che soffro di claustrofobia nn mi viene detto ... caparra persa.... strada non illuminata... porta d'entrata solo vetrata senza privacy...purtroppo esperienza nn bella"

"Host magnifico, attenta a tutto, super disponibile, non mi ha fatto mancare nulla. Struttura impeccabile, pulitissima, dotata di ogni comfort e con una vista che lascia senza parole."

"Una finestra aperta sul paradiso. Una casa realizzata con una cura meticolosa dei particolari. Il pergolato che stende la sua ombra lungo tutto il prospetto principale, offre riparo dalle assolate giornate cilentane e dona una vista sublime sul cielo terso e su tutta la baia che si stende ai piedi delle colline. Una dotazione di prima accoglienza che non abbiamo trovato in nessun'altra struttura. Ci sono stato con mia moglie e i miei due figli per due week end consecutivi e ci siamo innamorati fin da subito sia della casa che del paese. Abbiamo trovato un'accoglienza che ci ha lasciati sbalorditi (la signora Teresa ci ha fatto trovare acqua fredda, thè, caffè in capsule per la macchinetta, cornetti caldi di pasticceria al nostro risveglio)ma che non è mai sfociata nell'invadenza.Abbiamo scoperto che il piccolo paese di Vatolla è in realtà una tappa significativa del progresso culturale mondiale poiché ha ospitato per ben nove anni il filosofo Giambattista Vico che qui elaborò il nucleo dottrinale della sua più grande opera:LA SCIENZA NUOVA. Vi è infatti all'interno del castello Vargas un preziosissimo museo che attira studiosi da ogni parte del mondo. Abbiamo scoperto in questo luogo come la bellezza della natura sia capace da sola di riempire il vuoto delle nostre monotone e routinarie esistenze."