Grotta di Minerva 80061 Massa Lubrense, Città Metropolitana di Napoli

"Non sapevo che arrivando a punta Campanella si sarebbe potuti scendere fino alla grotta di Minerva...ho seguito un escursionista del luogo e sono sceso prima lungo le scalette e poi lungo la stretta gola che portava, aiutati da corde da rocciatore, fino a livello del mare. Arrivato sugli scogli, attraverso un' apertura circolare sono entrato nella grotta, all'interno della quale si aprono due finestre naturali sul mare con una vista incantevole. Nonostante la difficoltà della discesa e della risalita ne vale sicuramente la pena."

"L'itinerario che dalla frazione di Termini (Massa Lubrense) porta al limite estremo della Penisola Sorrentina permette di apprezzare meravigliosi scorci panoramici e rivivere le atmosfere che, anticamente, hanno alimentato il mito della Sirene ed il culto di Minerva. Fin dall’ antichità l’ estremo lembo della Penisola Sorrentina – anche conosciuto come Punta Campanella – è stato al centro delle attenzioni dei visitatori provenienti da ogni parte del mondo."

"Per la grotta di Minerva v'è una rotta un poco impervia. Vi si giunge presto a piedi dalla Punta Campanella, ma ci son tratti scoscesi che dipartonsi da quella. Se si giunge in riva al mare v'è una piaggia tutta roccia, dove limpida traspare l'acqua blu, goccia per goccia. Se è un buon giorno e l'acqua è cheta, grande calma il core allieta; ma qualora l'acqua è mossa nel timor un po' s'affossa l'alma umana molto fine ch'assai gode del sublime."

"Che posti incredibili. Che il culto di Minerva sia stato praticato in questi luoghi sembra ormai scontato da vari ritrovamenti, ma leggenda e storia qui vanno a braccetto. Sarà la suggestione che sprizza da queste rocce, tra le quali, riecheggia ancora quella campanella che, un tempo, suonava quando si avvistavano i pirati. Spettacolo per scalatori e speologi o semplici amanti del mare."