Circumvesuviana Via Emanuele Gianturco, 80146 Napoli, Città Metropolitana di Napoli

"Molto affollato e piuttosto sporco. I treni puntuali."

"Purtroppo gli interni delle locomotive sono fatiscenti, sporche e vecchie, non sempre puntuali e molto spesso saltano gli orari"

"Uno dei servizi offerti peggiori di Napoli, i treni sono praticamente sempre in ritardo, ci sono pochi mezzi, e quelli che ci sono per qualche assurda decisione non effettuano tutte le fermate. I treni sono lerci, brutti e rumorosi, spesso si rompono durante i tragitti, d'estate fa caldissimo perché sui mezzi non funziona l'aria condizionata e d'inverno ci si congela perché non funziona il riscaldamento, inoltre quando piove le stazioni si allagano e la linea smette di percorrere le proprie tratte, molti treni hanno problemi di infiltrazioni e quando piove, letteralmente piove anche dentro la carrozza. I biglietti costano tantissimo e i treni sono cmq sempre in ritardo. In pratica paghiamo un servizio che fa pena.."

"Non ci sono indicazioni, nessun cartello. I treni lasciano tanto a desiderare, pieni di persone, senza aria condizionata, ma quello è il meno. L’unica cosa “positiva” è che esiste e che non costa molto. Noi abbiamo preso questo treno per andare da Napoli a Sorrento (con 8-9€ in due); in taxi avremmo speso quasi 100€. Online avevo letto che dovevamo stare attenti ai cellulari, borse e zaini perché ci sono parecchi borseggiatori, ma nel nostro caso la situazione sembrava abbastanza tranquilla, non abbiamo visto casi del genere."

"Presa oggi per andare a visitare Pompei. Ok, se dobbiamo dire grazie perché esiste allora lo dico. Grazie. Adesso che l'ho detto però devo anche dire che lì dentro, almeno all'andata da Napoli, viaggi come in un carro bestiame da portare al macello. In piedi tutto il tempo. Stipato. Non cadi perché non c'è spazio neanche per cadere. E più è pieno e più gente entra, che quasi volevo scendere io. Allora grazie che ci sei, ma fatti pure ringraziare perché metti qualche corsa in più quando sai che è pieno di turisti...che Napoli ce lo insegna....mica dobbiamo per forza soffrire nella vita!"