Ruderi della Chiesetta Maria SS. di Costantinopoli (Vezzara di Conca della Campania)

Benvenuti ai Ruderi della Chiesetta Maria SS. di Costantinopoli, un luogo di culto situato a Vezzara di Conca della Campania, nella provincia di Caserta, Italia. Questa affascinante chiesetta, una volta in rovina, sta rinascendo grazie al recente risanamento che ha liberato l'antica cappella votiva dalle erbacce e dai materiali accumulati nel tempo. Situata strategicamente al bivio di Rio Petroso, lungo la via che collega Vezzara a Torazzi, la chiesetta è pronta a tornare agli antichi splendori con i prossimi lavori di restauro conservativo, previsti per la primavera, grazie al contributo generoso dei Vezzaresi e di altri benefattori.

La cappella, identificata da sempre come tale dalla comunità locale, si presenta oggi nel suo assetto originario, con una pianta latina e una volta a botte, purtroppo quasi interamente distrutta. Tuttavia, conserva ancora il suo primitivo impianto con nartece, due finte colonne che si affacciano sul transetto e un altare centrale. Due piccole finestre cieche scavate nella parete completano la sua affascinante architettura. Costruita in pietra locale, dedicata dalla famiglia De Simone a Santa Maria di Costantinopoli, conosciuta come Odigitria, la chiesetta ha storicamente offerto riparo e guida ai pellegrini che transitavano lungo questa via accidentata.

All'interno, si possono ancora ammirare le tracce di un antico affresco raffigurante la Sacra Immagine Mariana sull'altare. La dedicazione alla Madonna non è casuale; sotto la sua protezione, le popolazioni della Campania hanno trovato difesa contro gli assalti dei Saraceni. La storia della chiesetta è intrecciata con le vicende di questa terra, che ha visto secoli di incursioni e resistenza.

I Ruderi della Chiesetta Maria SS. di Costantinopoli non sono solo un luogo di preghiera, ma anche un simbolo di rinascita e di resistenza culturale. Vi invitiamo a visitare questo luogo storico e a scoprire di più sulla sua affascinante storia e sul suo ruolo nella comunità di Conca della Campania.