L'Argine a Vencò Località Vencò, 34070 Provincia di Gorizia,

"5 stelle sono anche troppo poche per l’esperienza vissuta, perché alla fine di questo si tratta. Si viene letteralmente coinvolti dall’atmosfera del locale, “calda” data da molti dettagli in legno e dalla musica rilassante in sottofondo, “fredda” dal design a tratti minimal e dai pavimenti in cemento dipinto. Lo staff, molto ben preparato, accoglie il cliente occupandosi del guardaroba e accompagna al tavolo. Da qui in poi non si viene mai lasciati soli e ci si lascia coinvolgere dai sapori di una cucina locale fatta da persone che hanno passione. Abbiamo scelto il menu da 6 portate (più antipasto e due dolci), accompagnandolo con la degustazione di 4 vini del territorio. A ogni cambio di vino l’enologo illustrava il prodotto e l’abbinamento con il piatto, lo stesso facevano i camerieri. Per concludere, abbiamo provato un digestivo a base di erbe (rigorosamente dell’orto del ristorante) che era davvero molto buono, come tutto il resto. Menzione speciale per Chef Klugmann che a fine servizio è venuta personalmente a salutare ogni tavolo (il locale serve al massimo 20 coperti) e si è anche concessa per qualche foto: una persona veramente cordiale."

"L'esperienza televisiva della cuoca come giudice di un noto programma gastronomico, non ha scalfito per nulla un carattere forte e ben radicato nel suo territorio. È qui che la grande chef si trova a menadito, con le sue erbe, i suoi prodotti realmente a km0, l'estro e la fantasia la ritroviamo nei suoi piatti che non sono mai banali, forse alcune volte possiamo non essere pienamente d'accordo con alcuni accostamenti di prodotti, ma alla fine hai sempre voglia di tornare, e quando il giorno seguente al tuo pranzo ti ricordi di quasi tutto il menu, vuol dire che sei stato accontentato."

"Super carina lei! A fine cena è venuta a salutarci, persona molto dolce. Bellissimo ambiente, riservato e in legno. Atmosfera rilassante, personale qualificatissimo e gentile"

"Location molto curata, locale piccolo e intimo, con grandi vetrate e immerso nel verde, luci soffuse e musica ricercata. Piacevoli i tavolini all'esterno sparpagliati su prato e illuminati da lampade a candela. Adeguato il distanziamento tra i tavoli. Servizio impeccabile, camerieri e sommelier sempre presenti ma non invadenti. Piacevole la descrizione dei piatti presentati sempre con una battuta che smorza il tono formale del ristorante. Il percorso gastronomico è come una bella mostra d'arte. Per un paio di ore abbiamo sgomberato la mente e ci siamo lasciati trasportare dai sensi. Gusti ricercati, raffinati. Ogni piatto è ben bilanciato e abbiamo apprezzato molto l'abbinamento del pane al piatto. La vetrata che si affaccia sulla cucina lascia intravedere la chef mentre cucina. Antonia è stata meravigliosa, ha salutato ogni suo ospite emozionandosi per i complimenti ricevuti. La serata meravigliosa. Grazie per averci ospitato e aver creato dei piatti così unici per noi."

"La location è davvero molto bella e ben curata. Ottimo il distanziamento tra i tavoli, che non solo in tempi di covid, permette di cenare in tranquillità, ma garantisce anche un ottima privacy tra i commensali. Abbiamo scelto menù 6 portate che comprende nuove proposte e i classici della chef. È stato un viaggio indimenticabile per le papille gustative. Piatti di altissima qualità e impiattati come dei capolavori. Ciliegina sulla torta, i saluti e i ringraziamenti personali direttamente dalla chef. Consigliatissimo."