Pizzeria La diga Viale Beatrice 122, 51024 Provincia di Pistoia,

"Ambiente informale in luogo appartato ad un chilometro da Pian degli Ontani. Si raggiunge con strada a sfondo chiuso, lungo la quale ci sono dei macigni con incise alcune poesie di Beatrice, Poetessa Pastora. Ampio parcheggio anche per prendere il sentiero che conduce alla Torre del Fattucchio. Personale accogliente disponibile. Pizze ottime con pasta sottile e friabile. Servizio veloce. Unica particolarità, il menù non viene portato ai tavoli ma è esposto al bancone del bar."

"Pizza particolare, sottile e croccante, molto gradevole. Buoni gli ingredienti. Ambiente semplice e personale gentile"

"Pizzeria di altri tempi a ridosso della diga del sestaione e alla fine di Viale Beatrice, patrimonio della montagna e della cultura Toscana. Pizze Buonissime!!!! Pizze classiche con poca fantasia ma impasto capolavoro! Brave le due signore! Ci torneremo."

"Mi dispiace, ma credo in assoluto la peggior pizzeria mai provata in vita mia. Tempi di attesa biblici nonostante il locale non fosse affatto pieno. E la pizza, bhe credo non si possa nemmeno definire tale: è in tutto e per tutto una focaccia, e per saziare una persona normale credo ce ne vogliano almeno tre. Tempo per finirla: 4 minuti netti. Sicuramente meglio le focacce."

"Una vera scoperta noi che da anni facciamo sempre una tappa sull'Appennino Tosco-Emiliano per le nostre vacanza. La pizzeria è un in locale rustico con un grande spazio all'aperto, immersa nel bosco e la conduzione e' assicurata da una coppia di fratello e sorella, 2 senior distinti e a modo che ci hanno servito un ottimo antipasto di salumi, crostini e bruschetta e una pizza ben lievitata, croccante e ben cotta, innaffiata da un rinfrescante boccale di bionda alla spina. Se poi vi dico che: 1. Il tavolo è stato pulito con soluzione alcolica al momento; 2. Sempre il tavolo è stato apparecchiato davanti a noi con tovagliato monouso; 3. La toilette era di una pulizia impeccabile, allora possiamo essere certi di trovarci di fronte a imprenditori seri che si preoccupano della salute e della sicurezza della clientela oltre che del buon cibo. Bravi."