Caffè Trieste Piazza della Libertà 45, 72017 Ostuni

"6 EURO PER UNA BRIOCHE!!! È la tarda mattinata di mercoledì 21 settembre 2022. Io e la mia compagna decidiamo di fare una piccola sosta nella piazza centrale di Ostuni (BR) per un break veloce, dopo una visita del centro storico. Tra i locali presenti, scegliamo il CAFFÈ TRIESTE presente in Piazza Libertà. Entriamo nel locale e ci viene subito detto di accomodarci nel plateatico esterno, facendoci capire che non sarebbe stato possibile essere serviti all’interno, che saremmo stati raggiunti da una cameriera. Prima di uscire diamo un’occhiata alle brioches disponibili esposti nel bancone di mescita per essere sicuri cosa ordinare una volta fuori.. Niente di complicato dato che eravamo di fronte ad una scelta di prodotti ridotta, i soliti i che si possono trovare in un bar: brioche alla crema, alla marmellata, il pasticciotto che non manca mai, e qualcos’altro del genere, all’interno ancora dei classici vassoi di plastica bianchi utilizzati dai forni, con nessun prezzo esposto. Una volta all’esterno, passiamo all’ordine: due cappuccini, sottolineando che gradiremo il latte molto caldo, un pasticciotto ed una classica brioche alla crema. Quando arriva l’ordine, le due brioches sono nella media, niente di eccezionale, mentre i due cappuccini sono arrivati quasi tiepidi. Lo si fa subito notare alla cameriera che, candidamente, risponde “ … IO GLIEL’HO DETTO DENTRO, NON SO COSA FARE!”, senza dimostrare la minima intenzione di volere sanare l’errore. Pazienza. Arriva il momento del conto: 6 euro per i due cappuccini (sicuramente un po' troppo alto rispetto alla media pugliese, ma il prezzo dei cappuccini era anche esposto su un tabellone esterno, quindi, anche se non era caldo come lo volevamo, non abbiamo voglia di discutere per questo), 3 euro per il pasticciotto (quando in tutta la Puglia, in quella settimana l’abbiamo girata in lungo e in largo e non l’abbiamo pagato più di 1,70 €, vedi ad esempio la famosa pasticceria MARTINUCCI in pieno centro ad Alberobello), ma quello che non si può accettare sono i 6 euro richiesti per una brioche alla crema, una semplice e normale brioche alla crema. Ho chiesto al signore che ci ha portato il conto se era un errore, magari aveva fatto confusione con un altro tavolo. “No, nessun errore”, la risposta laconica e risoluta. Non giustificando in nessuna maniera quel prezzo (non lo so magari me ne avrei fatto una ragione se mi avessero dato una spiegazione plausibile del perché avevo pagato un prezzo a parere mio folle per una semplicissima brioche alla crema). Nessuna scusante. Solo silenzio Che costasse 6 euro la brioche ovviamente non era scritto da nessuna parte. Altrimenti non l’avrei presa. Questo è chiaro. Il tabellone esterno che riportava i prezzi del locale (di cui mi sono accorto della presenza solo a consumazione avvenuta a dire il vero), riportava, come da foto che allego, la voce CORNETTI VARI “ al prezzo di 1,50 euro. Ma come si arriva a 6 euro nessuno me l’ha spiegato. Se scrivo questa recensione è perché l’episodio ha lasciato a me e alla mia compagna molto amareggiati, considerando l’atteggiamento tenuto nell’occasione dai gestori/dipendenti poco corretta e poco professionale, augurandomi nel contempo che questo racconto possa essere occasione di una seria riflessione anche da parte dei gestori del locale (ma ne dubito viste le numerose recensione negative) anche perché al di là di tutto, altra cosa che ho potuto purtroppo rilevare, da parte di tutto lo staff del locale non ho visto un sorriso, un modo affabile o la minima attenzione verso il cliente loro ospite, e anche questo lo voglio sottolineare perché ciò non rispecchia assolutamente la mia esperienza in Puglia vissuta a 360 gradi in quella settimana, in cui ho incontrato esclusivamente persone ospitali, professionali e, soprattutto, corrette."

"Prezzi fuori controllo! Cono piccolo monogusto al banco 4€....prezzo spropositato per un prodotto a mio avviso mediocre. Indubbiamente il gelato più costoso di Ostuni.... qualità/prezzo fra i peggiori mai provati."

"Per la mia esperienza, ho preso un buon gelato e l'ho gustato al tavolino che per fortuna non ho pagato perché era poco prima della chiusura. Il cono è costato 4 euro."

"Del perché ci fossero tanti tavoli liberi ce ne siamo resi conto solo al momento del pagamento. Poi abbiamo anche letto le recensioni che hanno confermato quanto siano spropositati i prezzi in relazione alla qualità e al contesto. Attività del genere faranno fuggire i turisti dalla Puglia oltre che dai loro tavoli. Due gelati in coppetta piccola 4EURO CIASCUNO. 3 BIRRE DOZZINALI 9 EURO UN SUCCO 3,50. Il sud non è quello che si crede... O almeno non lo è più"