Azienda Ospedaliera San Pio

"Pessima gestione dei casi che si presentano in pronto soccorso, nella circostanza a mio suocero 85enne, che accusava un dolore alla bocca dello stomaco, hanno assegnato un codice verde e quindi in coda fra gli ultimi. Dalle 10 del mattino ha ricevuto il consulto di un medico al suo caso solo nel tardo pomeriggio e dopo visita ed esami specifici ha dovuto attendere 2h per una diagnosi. Se non sai a chi Santo rivolgerti nelle nostre strutture sanitarie puoi anche lasciarci la vita. È triste dirlo ma è così. Tanti ragazzi si laureano in medicina ma chissà perchè i nosocomi hanno sempre carenze di tali figure professionali. Una persona anziana non può attendere tutte queste ore e soprattutto affrontarle da solo senza sapere quando e come sarà valutata la sua situazione clinica. Alle ore 19.00 a casa non abbiamo ancora ricevuto notizie...la storia continua. Alle ore 19.50 mio suocero ci comunica che devono ripetere la tac senza addurre spiegazioni plausibili, quindi altre 2h di attesa per l'esito al termine dell'esame. Non ci sono parole"

"Il pronto soccorso è semplicemente vergognoso entrata alle 11.00 per infezioni varie a livello intestinale intestinale e del cavo orale, alle 15:00 vengo dimessa, su mia richiesta, senza che mi sia stato fatto assolutamente nulla, né un accertamento né una visita, né un controllo, assolutamente NULLA, dimissiono richieste perché davanti c'erano altre 15 persone.... Ai voglia di morire ..... De luca vergognati! Come era la storia del mai più ultimi?????"

"Non dimenticherò mai il giorno della perdita di mia madre a causa delle complicazioni da covid, avvenuta nelle prime ore del mattino un giorno di gennaio del 2021 nella medicina di questo ospedale, perché nessuno tra medici, caposala e operatori nell’arco di una intera mattinata, (sebbene mia madre fosse già da tempo deceduta e portata nella camera mortuaria del sotterraneo senza nessun familiare al suo capezzale) abbia sentito il dovere di telefonare i figli per avvisarli dell’avvenuta dipartita. Solo nel primo pomeriggio su mia insistenza, riuscivo a mettermi in contatto col reparto, perché nessuno rispondeva al telefono e mi veniva riferito dal personale montante del pomeriggio, quindi neanche da un medico come di norma dovrebbe accadere ciò che era successo alla mia povera mamma. Chiunque opera in un modo così disumano, siano essi medici, infermieri o altri, non dicano mai a nessuno che essi appartengono a coloro che curano le persone e i loro cari, poiché non sono degni di chiamarsi sanitari!! Un infermiere…"

"A tanti elogi al dott Roberto Vallone ma io non mi trovo assolutamente bene per la strafottenza del dottore nei miei riguardi. Ne parlano come se fosse un santo ma a me non mi risulta perché è un grande strafottente. Dottor Vallone, ricordati che Dio sta in cielo, ricorda"

"Pessimo Pronto soccorso, in guardiola c'è una guardia giurata invece di un esperto in materia sanitaria, non esiste una prassi di gestione dei soccorsi non si tiene conto dei casi e di che natura sono almeno nell' ingresso, confusione, aspettazione eterna, nessuna organizzazione programmata. Nervosismo, maleducazione, ha dovuto chiudere per sanificazione perché presenti malati di covid tra le persone presenti..."