Casa Grotta nei Sassi di Matera

"E' stata una visita entusiasmante e ricca di sorprese grazie alla guida che ci ha illustrato come si svolgeva la vita quotidiana in queste abitazioni rupestri dove insieme alle famiglie stavano anche gli animali . Interessante anche la spiegazione e il video sul funzionamento della nevaia che serviva per rifornire d'acqua gli abitanti . Tutto è perfetto e gli arredi e oggetti sono originali"

"La Casa Grotta di vico solitario non é solo la piú antica della città, ma quella con l'anima piú vera che ricorda la storia, la conserva con rispetto e la tramanda con passione attraverso oggetti del passato che trasudano del vissuto reale di chi ha abitato quei luoghi. La storia antica di una civiltà contadina che ha segnato la città dei Sassi, insieme alle tradizioni e alla cultura locale raccontate con ausilio di supporti multimediali di qualità, continua a vivere in questo luogo suggestivo ed emozionante. É da visitare, da non perdere, anche se si ha poco tempo."

"La Casa/Grotta di Matera è la replica esatta di una tipica abitazione dei Sassi. Questo genere di case furono fatte evacuare dai loro proprietari tra il 1954 e il 1968. Grazie all'arredamento, le suppellettili e gli utensili, tutti rigorosamente d'epoca, è possibile avere un idea molto chiara delle loro condizioni di vita. Visita molto interessante"

"Se si vuole avere un esempio di come si viveva ai primi del 900 nella zona dei Sassi è sicuramente utile visitare questa piccola casa grotta dove sono stati raccolti mobili e cimeli dell'epoca. Bisogna acquistare un biglietto di pochi euro. Ne vale la pena anche da fare vedere ai bambini."

"Si tratta di una rappresentazione che ricostruisce un’abitazione d’epoca nei Sassi di Matera, quando chi non poteva permettersi una casa normale se la scavava o la recuperava al terreno riutilizzando cavità naturali. In questa ricostruzione sono presenti gli ambienti, gli arredi e gli strumenti tipici impiegati nella povera vita di quei tempi e in quei luoghi. Molto istruttivo visitarla, sarebbe opportuno renderla obbligatoria per le nuove generazioni."