Agriturismo F.lli Gusai

"A conduzione familiare il ristorante/baita gestito da una famiglia sarda che da diversi anni ha deciso di riprodurre un pezzo di Sardegna nelle colline piacentine con le sue specialità tipiche tra cui spicca il Porceddu. E poi ottimi antipasti di salumi e formaggi di produzione propria con l'immancabile pane carasau. Da provare assolutamente."

"A cavallo tra Val nure e Val trebbia c’è un angolo di Sardegna! Giuro, è un po’ un viaggio arrivarci…ma ne vale la pena per scoprire le bontà sarde e conoscere Andrea, il gestore del locale. Arredo semplice e tante foto che ricordano la bella isola. In estate si può pranzare fuori godendo del panorama collinare. I Gusai propongono menù fisso con raffica di piatti, dagli antipasti ai dolci ed ai liquori. Tutto rigorosamente fatto in casa. Il maialino è qualcosa di spettacolare! Ci si trova a proprio agio su tutto. Non ultima la cortesia e la familiarità offerta da Andrea che a fine pasto si siede a fare due ciarle con i commensali. Non è da tutti."

"La loro cucina Sarda è di ottima qualità, per quanto mi riguarda la migliore che ho provato in Nord Italia. È un po' sperduto tra le montagne con una location molto grande e ben tenuta. Personale molto gentile. Prezzi molto competitivi"

"Mi complimento con gli amici ( i proprietari ) così li definiscono perché sono delle splendide persone, il cibo sano ottimamente preparato è dir poco squisito, il posto incantevole con la sua veduta mozzafiato. Lo consiglio a tutti perché merita. Grazie mille per accoglierci sempre con gioia e allegria. Giuseppe Torricelli"

"Di sicuro non uscirete con la fame!! Infatti abbiamo scelto di non fare il menu completo a 35,00 abbiamo evitato la pasta il primo che sono gnocchetti sardi (di pasta) col pomodoro. Si arriva a tavola e c erano gia 2 tipi di formaggi che ci aspettavano,uno di pecora ed uno di capra, cin il miele, un piatto di pane carasau e la brocca del vino rosso. Viene poi portata l acqua, la ricotta misto pecora, il pane caldo fatto in casa, un crostino di pane con su una fetta di formaggio chiamato l'illegale, talmente ricco che l ho dovuto accompagnare con del pane! Arriva poi una frittatona alta fatta con zucchine e ricotta, e 2 tipi di salume che ci han detto essere il fiocco e la lonza, molto simili al crudo con una grossa parte di grasso bianco che accompagnato al pane caldo è davvero ottimo. A questo punto si è gia la piu che pieni,infatti rinunciamo alla pasta,peccato non fossero i culurgiones (pasta sarda tipica ripiena) che avremmo assaggiato. Eseendo giovedi non hanno la pecora ma solo il maialino arrosto, che arriva in vassoio porzionato, morbido e delizioso, con la sua peccaminosa crosticina croccante che ci da il colpo di grazia, accompagnato da patate al forno al rosmarino, peccato per la presenza delle coccinelle del rosmarino,forse non ben lavato che ci siamo trovati nel piatto (lo scorso anno anche i miei rosmarini ne erano pieni) vabbe le abbiamo scansate e mangiato lo stesso! Poi abbiamo dovuto fare una passeggiata perché eravamo in esplosione! Non volevamo il dolce perché non ci stava proprio ma ci è stata portata della crostata di marmellata e delle sbrisolone in mono porzione, la crostata di cioccolato non c era, la fanno nel week e quella di ricotta era finita, ma tanto non ce l avremmo fatta!! A fine pasto la signora è passata ad offrire i liquori di mandarino, e di liquirizia. Pranzo 30,00 a testa La prossima volta inizieremo dal maialino per rendergli giustizia e godercelo a pieno!!"