Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, Ingresso Sud 91010 Libero consorzio comunale di Trapani,
Informazioni
La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, Ingresso Sud, è un'incantevole istituzione situata a San Vito lo Capo, in provincia di Trapani, nella splendida regione della Sicilia. Questo parco naturale rappresenta una meta imperdibile per tutti coloro che amano la natura, l'avventura e la bellezza unica del paesaggio siciliano.
Inaugurata nel 1981, la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro si estende su una superficie di 1650 ettari, lungo la costa nord-ovest della Sicilia, e conta numerosi sentieri escursionistici perfettamente segnalati, ideali per chi ama le camminate all'aria aperta.
La bellezza della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è data soprattutto dalle sue coste incontaminate e dalle sue acque cristalline, che offrono una vista spettacolare su un mare dalle tonalità uniche, e da una fauna e una flora particolarmente ricche e variegate.
La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è un vero e proprio punto di riferimento per il turismo interno ed estero, che viene qui per godere della natura incontaminata, rilassarsi e fare sport all'aria aperta. Tra le numerose attività possibili, si possono citare l'escursionismo, il birdwatching, la pesca, il nuoto e il kayak.
In sintesi, se siete alla ricerca di una meta che unisca natura, avventura, sport e bellezza paesaggistica, non potete perdervi la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, Ingresso Sud, in San Vito lo Capo. Venite a scoprire la meraviglia della Sicilia e a vivere un'esperienza di viaggio unica e indimenticabile!
Foto
Orari di apertura
Lunedi:
08:00 - 16:00
Martedì:
08:00 - 16:00
Mercoledì:
08:00 - 16:00
Giovedì:
08:00 - 16:00
Venerdì:
08:00 - 16:00
Sabato:
08:00 - 16:00
Domenica:
08:00 - 16:00
Recensioni
"Abbiamo parcheggiato il camper nell'ingresso di Scopello e fatto la passeggiata di circa 7 km attraversa in costa la riserva naturale (il sentiero breve, che tra andata e ritorno è lungo 14 km e richiede quasi 4 ore). Il sentiero ha un dislivello poco importante, con un continuo saliscendi con sassi e gradoni simili a quelli che si trovano nelle Alpi, con la differenza che qui si vede il mare con mille tonalità di blu. Nei punti più esposti ci sono parapetti in legno in ottimo stato manutentivo. Paesaggio bello e incontaminato, con grandi silenzi e poca gente. Lungo il percorso si incontrano piccoli musei visitabili gratuitamente. A noi sono piaciuti quelli sulla civiltà contadina e, soprattutto, quello sul mare che si trova nei pressi dell'entrata di San Vito lo Capo. Qui ci sono gli articoli dei giornali che raccontano la battaglia compiuta per la creazione di questa riserva naturale nonché una parte sulla tonnara. Nei pressi dell'ingresso nord e sud ci si sono grandi aree attrezzate per fare il pic nic con tavoli e sedie sotto una tettoia in legno per proteggere i giganti dal sole. Lungo il percorso ci sono diverse calette sul mare, dove è possibile sdraiarsi e fare il bagno, con una acqua limpida. Nei 14 km percorsi non abbiamo visto una cartaccia o una bottiglia o altro tipo di rifugio: una pulizia insolita non solo per la Sicilia ma anche superiore a quella delle Dolomiti."
"Andare alla Riserva dello Zingaro significa avere il contatto con la natura incontaminata dove si percepisce la netta differenza con la natura di tutti i giorni. Prima di accedere si può parcheggiare l'auto poco prima degli ingressi, ci sono privati al costo di 7 euro per tutto il giorno, quelli facente parte della riserva che sono gratuiti. Consiglio la visita nei giorni feriali oppure per poter evitare code e per apprezzare tutto al meglio. Il percorso costiero si sviluppa per circa 7km. Ci sono 2 accessi, il primo dalla parte Sud (Scopello) l'altro dalla parte Nord (San Vito). Il percorso per alcuni tratti risulta abbastanza comodo, per altri molto accidentato e difficile. Accessori assolutamente necessari: Scarpe da Ginnastista comode, assolutamente vietate le ciabatte se non per le calette dove si possono fare delle bellissime soste approfittando per fare un bagno rigenerante. Portate con voi almeno 4 litri d'acqua insieme a della frutta fresca vi serviranno per sostenere l'andata e ritorno se volete fare tutto il percorso, durante il percorso non ci sono punti di ristoro ma solo delle aree con panche e tavoli per un pic nic. L'accesso consigliato è quello a Nord (San Vito) dove dopo circa 30/40 minuti di cammino troverete subito la caletta più bella, che si chiama Cala Marinella dove i colori dell'acqua vi sorprenderanno. Durante tutto il percorso potete visitare alcuni piccoli musei. Ricordate di mantenere tutto pulito e di portare con voi eventuali rifiuti. Consiglio a tutti questa fantastica esperienza."
"Molto bella! Peccato che non si possano più portare ombrelloni. Si posso visitare cale stupende e per tutto il tempo si gode di una vista magnifica su tutto il golfo e sul mare Raccomando di portare almeno due litri (meglio 2,5/3) d'acqua a persona (se state tutto il girono), cappello o qualcosa per farsi ombra e scarpe chiuse adatte a camminare nello sterrato (anche se vi si riempiranno di terra e andranno lavate accuratamente). Avviso anche che trovare spazi all'ombra è praticamente impossibile (sia camminando che arrivati nelle cale) dunque preparatevi a sudare e ad avere caldo! Ne vale la pena"
"Una riserva che una volta nella vita bisogna visitare ASSOLUTAMENTE. Noi abbiamo scelto di fare tutto il percorso costiero visitando tutte le cale lungo il perimetro entrando dall’ingresso sud di Scopello. Munitevi di scarpe da ginnastica (con le infradito non vi permettono di entrare) e cappellino per proteggere la testa da sole. Abbiamo percorso tutto il sentiero in circa 3 ore e mezza (sola andata) comprendendo anche la discesa in tutte le cale. È un esperienza bellissima , entusiasmante e stancante…ma che per uno che pratica un minimo di sport è fattibilissima!! Parcheggio gratuito ed ingresso 5 euro a persona!"
"Visitata oggi. Bellissimo paesaggio e mare stupendo. Partiti da ingresso sud (Scopello, Castellammare) e arrivati fino all'ultima cala (Tonnarella dell'Uzzo) circa 14/15 km tra andata e ritorno e discese alle calette. Sentiero misto: discese, salite e pianura. Nessun punto di ristoro... wc e acqua NON potabile solo in prossimità dei due ingressi... e pochissima ombra lungo il tragitto. Attrezzarsi di scarpe comode chiuse, copricapo, crema solare e tanta tanta acqua. Vietati ombrelloni e tende. Ingresso 5€ adulto, 3€ fino 14 anni, parcheggio 7€ giornata intera (il parcheggio gratuito era già pieno alle 10). Escursione non adatta a bambini piccoli o a persone non allenate (a meno che non ci si fermi nelle prime calette sia entrata sud che nord). Apprezzata la presenza di piccoli musei lungo il percorso."
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