Il Ritrovo Dei Re alla Taberna di Arnaldo

"Posto carinissimo che trasmette serenità, personale cordiale e disponibile, cibo buonissimo con piatti cucinati con prodotti a km0. Una Taberna ad ispirazione medievale, a due passi dall’ingresso del castello di Montalbano Elicona, la cui cucina dai sapori particolari è spesso insaporita dalle nocciole di loro coltivazione diretta."

"Cibo ottimo e tipico del territorio. Lo chef sa mantenere la tradizione con un tocco di novità, senza esagerare. I prodotti sono rigorosamente del territorio, tutto fresco e anche di propria produzione. Tutti gentilissimi e accoglienti in una cornice incantevole e magica: sembra di essere fuori dal tempo! Assolutamente consigliato!"

"Siamo stati molto bene, abbiamo mangiato con gusto dei piatti buoni, fatti con prodotti genuini e tipici ma non scontati. Buonissimi i primi! Siamo felici di aver conosciuto la signora Rosaria che è stata molto cordiale nel raccontarci i progetti che stanno avviando in paese. Montalbano ha bisogno di chi se ne prende cura con amore e ricerca della bellezza. Grazie mille e complimenti! A presto"

"Ottimo posto con musica particolarmente suggestiva e rilassante. Antipasti tipici anche se, personalmente, avrei messo un filino meno di olio; ma ovviamente sono gusti. Alcuni commensali hanno apprezzato l'olio in particolare. Pasta con Nero dei Nebrodi ottima e molto consigliata Personale gentile e disponibile, vista fantastica"

"Ho terminato mezz'ora fa di cenare in questo ristorante. Premetto che mi sono piaciuti il posto, la possibilità di cenare all'aperto, il cibo che ho consumato, il gelato alla nocciola e la gentilezza di due cameriere in particolare (una delle quali si è informata circa il mio gradimento di un calice di prosecco perché, avendo io ordinato un calice di vino mosso e avendo trovato un cameriere che comprendeva poco l'italiano, mi era stato servito del vino fermo, poi sostituito), chiarisco che il mio giudizio scarso dipende da altri fattori. Vorrei consigliare a chi gestisce il locale di vigilare sui comportamenti e sui modi ben poco urbani del loro cuoco-cameriere, un giovane extracomunitario: mi si è presentato con il menù e così ho avuto ben chiari i prezzi prima di ordinare. Finita la cena, ho chiesto di pagare e mi si è presentato lo stesso giovane che, su un foglietto, ha scritto i prezzi e fatto la somma. Appena ho chiesto come mai stessi per pagare 33 euro, ha cominciato a spazientirsi, a sbuffare, a dire che lui doveva andare a cucinare, tra una imprecazione semi blasfema e un'altra: alla mia richiesta di chiarimenti, è risultato che sul foglietto aveva scritto 10 euro per un primo, 15 euro per un secondo che era invece segnato 12 sul menù, 2 euro per il vino, 3 euro per il gelato e 3 euro per il coperto (davvero esagerato!). Il tutto senza ricevuta fiscale e, ancor prima che io dicessi che avrei pagato con carta, con lo scontrino già fatto. Così, corretto l'errore (avrei pagato due pezzi di salsiccia quanto un chilo di manzo in macelleria), sono stati costretti a restituirmi 3 euro in contanti perché lo scontrino era già stato battuto. Gli errori possono capitare; quello che non mi è piaciuto per nulla è stato l'atteggiamento del cuoco, veramente deprecabile."