Strada delle 52 Gallerie Strada della Prima Armata, 36030 Provincia di Vicenza,
Informazioni
La Strada delle 52 Gallerie è un'imponente opera di ingegneria militare situata nella Provincia di Vicenza, precisamente lungo la Strada della Prima Armata. Questa straordinaria attrazione turistica è perfetta per coloro che amano il trekking e la storia, poiché offre un'esperienza indimenticabile immersi nella natura e nella cultura della zona.
Questa strada militare è stata costruita durante la Prima Guerra Mondiale per consentire alle truppe italiane di trasportare armi e viveri sul fronte del Pasubio. La strada è composta da ben 52 gallerie e 4 cunicoli scavati nella roccia, in cui i soldati italiani si nascondevano per sfuggire ai bombardamenti nemici. La camminata lungo la strada è un'esperienza suggestiva e affascinante, che vi farà immergere nella storia e nella bellezza della natura circostante.
Il percorso è di circa 7 km e offre una vista mozzafiato sulle montagne e le valli circostanti. Lungo il tragitto potrete ammirare le numerose gallerie, attraversare ponti sospesi e godere di panorami spettacolari. La difficoltà del percorso è media, quindi è adatto a tutti coloro che amano camminare e godere di paesaggi mozzafiato.
La Strada delle 52 Gallerie rappresenta un'attrazione imperdibile per chi vuole scoprire il territorio veneto e la sua storia. Venite a scoprire questo tesoro nascosto tra le montagne e trasformate la vostra visita in un'esperienza indimenticabile!
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Recensioni
"Innanzitutto , parcheggio a pagamento 6 euro..in moneta...scordate tessere o resto da 10 euro..purtroppo così. Ci sono due parcheggi proprio all'entrata ma di modeste dimensioni e si riempiono facilmente, conviene andare giù presto. Si parte per le 52 gallerie , strada in salita con gradini anche impegnativi, ma piano piano si va su. Bellissimo il panorama. Una volta su si può pranzare al rifugio, consiglio di prenotare perché è sempre pieno. Da lì si prendere la strada degli scarubbi e si ritorna al parcheggio iniziale. Per precisione è una strada tutta a tornanti che scende bella larga e lineare ma se si hanno buone gambe c'è proprio il percorso scarubbi che taglia in verticale questa strada a tornanti e si risparmia tempo. Buona camminata a tutti ! Vivamente consigliata"
"Sognavo da anni di fare questo incredibile sentiero sia come meta personale che per commemorare il sacrificio fatto per creare una strada così importante per il nostro passato. Devo dire che non è per tutti e non è una passeggiata, tra andata e ritorno si devono tener conto di 5/6 ore di cammino, poi ci sono delle gallerie buie completamente e quindi ci vogliono delle torce, spesso sono bagnate e scivolose. Bisogna avere un abbigliamento adeguato e delle buone scarpe... Poi il paesaggio è il percorso sono da mozzare il fiato. Percorso ben segnalato. A mio parere avrebbe bisogno di più cura nella manutenzione del sentiero. Consiglio di andare nelle prime ore del mattino sia per trovare un parcheggio comodo (6 euro e solo in moneta ) ma soprattutto per godersi il sentiero in santa pace....visto che nelle ore centrali è super frequentato. Consiglio a tutti di fare questa magnifica esperienza."
"Sentiero molto bello da fare con panorami davvero particolari e suggestivi. Il percorso richiede circa 3 ore di camminata. Necessaria una torcia o almeno la luce del telefono. Il percorso non è particolarmente difficile ma richiede comunque un minimo di sforzo e abitudine a camminare in salita. Consiglio vivamente il rientro per la strada degli Scarubbi, più panoramica e facile da fare."
"Impressionante opera dell'uomo nella magnifica cornice del massiccio montuoso del Pasubio. Un percorso che possono fare tutti ma non per tutti. La strada e' lunga e con una leggera pendenza. Sono richieste scarpe e abbigliamento adeguati e una torcia elettrica. Il percorso merita senza dubbio di essere visitato ma bisogna essere pronti a fare un po' di fatica. Ben tenuto ed organizzato il Rifugio Papà meta ideale per rifocillarsi prima di imboccare la strada del ritorno che prevede un percorso alternativo rispetto all'andata tramite la Strada degli scarrubbi. Un largo percorso tra sterrato e asfalto in discesa."
"Beh ce poco da dire qui si cammina nella storia... non è una passeggiata da pic nic ci vuole rispetto e godersi la montagna con i panorami che ci regala... si arriva a 2000 metri e si trova un rifugio, si scende da diverse parti ma la salita per la strade delle gallerie merita davvero tanto, sia di giorno all alba che di notte con la luna piena! Bellissimo! Attenzione sempre è un sentiero senza protezioni quindi ci vuole testa! Consigliato!"
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