Museo Archeologico al Teatro Romano Rigaste Redentore 2, 37129 Verona
Informazioni
Il Museo Archeologico al Teatro Romano di Verona rappresenta uno dei siti culturali più importanti del Veneto. Questa struttura è collocata nel cuore della città, in via Rigaste Redentore n.2, ed è il risultato della ristrutturazione artistica e architettonica del Teatro Romano di Verona.
Il Museo Archeologico al Teatro Romano offre ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente nella storia e nella cultura dell’antica città romana, arricchendo il patrimonio artistico e culturale della città di Verona.
Attraverso allestiti museali che ospitano antiche sculture, reperti storici e archeologici, la struttura invita i visitatori a scoprire l’evoluzione della città di Verona dall’Età della Pietra fino all’epoca romana.
Dal punto di vista architettonico, il Museo Archeologico al Teatro Romano si presenta come uno straordinario luogo di incontro tra antico e moderno, combinando il restauro dell'antico Teatro Romano con un’interpretazione architettonica di alto profilo.
La struttura è dotata di tecnologie di ultima generazione, interattive e innovative, che consentono ai visitatori di sperimentare in modo coinvolgente e memorabile, la storia romana della città di Verona.
Il Museo Archeologico al Teatro Romano rappresenta quindi un luogo imperdibile per tutti gli amanti dell’arte e della cultura, ma anche per i visitatori che desiderano conoscere la storia dell’antichità romana in un’esperienza multisensoriale. Il Museo Archeologico al Teatro Romano è una meta cultuale e turistica di grande importanza e un punto di riferimento per il turismo in Italia.
Foto
Contatti
Rigaste Redentore 2, 37129 Verona, Provincia di Verona, Italia
Orari di apertura
Lunedi:
Fine settimana
Martedì:
10:00 - 18:00
Mercoledì:
10:00 - 18:00
Giovedì:
10:00 - 18:00
Venerdì:
10:00 - 18:00
Sabato:
10:00 - 18:00
Domenica:
10:00 - 18:00
Recensioni
"Un museo enorme, curato nei minimi dettagli, davvero imperdibile. Il museo include il teatro romano, ancora utilizzato per spettacoli teatrali, una zona esterna fatta di scale, porticati e lapidi romane e un percorso di reperti sparsi su diversi piani di un antico convento. Il personale è gentile e disponibile, la quantità di reperti di qualità è molto alta. Anche il contesto esterno e l'edificio stesso sono suggestivi, all'interno si trovano spesso esposizioni temporanee. L'ingresso è incluso nella Verona Card. *Se trovi utile la recensione, clicca sul pollice qui sotto, grazie!*"
"Una piccola perla da visitare per gli amanti della storia. Il teatro romano è assolutamente suggestivo ed è possibile sedersi e assaporare l'atmosfera. Il percorso espositivo è ben fatto e permette di conoscere la storia romana unita a quella più recente di Verona. Vi è inoltre una vista mozzafiato sulla città. Unica pecca i reperti ammucchiati all'aperto verso la fine."
"Siamo stati a visitare il teatro romano, il biglietto comprendeva anche la visita al Museo. Il museo è molto ricco, ben organizzato e dall'alto dell'ex Convento in cui è contenuto si può godere di una vista spettacolare su Verona. Purtroppo il Teatro era interamente ricoperto da sedili e impalcature il tutto contornato da operai che sembravano non gradire la presenza di estranei.Non accetto di pagare 4,50 euro e non poter vedere questa splendida opera romana. Sono stata in Grecia e nei teatri che ho visitato non ho visto impalcature. Credo che la Sovrintendenza dei Beni Culturali non dovrebbe permettere di "posare ferri" su un'opera italiana così importante!"
"Bellissimo museo che ospita i resti di un anfiteatro romano in ottimo stato conservativo. All'interno del plesso museale è sito anche il monastero di San Girolamo. oltre ai resti dell'anfiteatro romano, è possibile ammirare diverse statue, mosaici e opere del periodo romano, oltre che alcuni esempi di arte etrusca. Abbiamo trovato il percorso museale ben organizzato, chiaro nelle indicazioni ed esplicativo nei contenuti (complimenti alla gestione museale). Pulizia e stato di manutenzione perfetti."
"Nel complesso cgùhe sorge ai piedi del Colle S. Pietro sorgono il teatro romano (I sec. d.C.) con ciò che resta dei ruderi di scena e un magnifico museo archeologico che occupa l’area dell’ex convento quattrocentesco di S. Girolamo e raccoglie reperti della città di epoca romana. Tra questi urne funerarie, oggetti legati alla fase della cremazione; un bel mosaico policromo (III sec d.C.) con il Dio Bacco nudo appoggiato ad un pilastrino con una pantera ai piedi che ornava la sala da pranzo di una ricca abitazione romana; un grande mosaico con inserti di marmo colorati su fondo nero e contorno in bianco (fine I sec a.C.-inizi I sec. d.C.) che proviene da V. Portichetti (presso Chiesa S. Stefano); vetri romani esposti (quasi tutti della zona di Verona) usati nelle case nel periodo romano imperiale per toeletta, mensa e onoranze riservate ai defunti; reperti romani provenienti da varie zone d’Italia Pregevole anche il Chiostro dei Gesuati di S. Gerolamo che risale, come il complesso conventuale di cui fa parte, al XV secolo, ma che ha subito ampi restauri. Nel chiostro sono presenti lapidi prettamente funerarie (territorio di Verona) che risalgono al periodo tra I sec. a.C.-III sec. D.C., mentre sulle pareti ci sono rilievi rinascimentali. Se avete tempo e voglia (e peraltro un’attrazione compresa nella Verona Card di cui consiglio l’acquisto, altrimenti l’ingresso costa € 4,50) fateci un salto, anche perchè potrete godere di magnifici panorami sull’Adige e la città antica"
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