Ospedale Pederzoli, Pronto Soccorso

"Pronto soccorso ginecologico. Dopo l accettazione durante la quale mi lasciano in attesa 20 min mi dicono che chiamano loro per essere visitata appena la dottoressa si libera. ( 1 sola dottoressa nel reparto). Poi mi mandano fuori ad aspettare. Se chiedi informazioni dopo 3 ore d attesa si infastidiscono e dopo 8 ore che sei li e nessuno ti calcola si arrabbiano pure se comunichi che non puoi aspettare oltre e te ne vai. Ah se non sei accompagnata non puoi comunicare con casa perché devi uscire dalla sala d attesa per poter usare il telefono e per rientrare devi poi aspettare (invano) che qualcuno ti apra rispondendo al citofono. Altrimenti c'è il WiFi a pagamento. Mai piu"

"Ieri sono stata al pronto soccorso, tutte le operatrici gentilissime, personale disponibile e molto preparato. Purtroppo dopo 3 ore sono dovuta andar via non sono riusciti a visitarmi per varie urgenze, ma capisco bene che sono a personale ridotto, dobbiamo aiutare le nostre strutture ospedaliere, distrutte da governi che hanno speculato e distrutto la nostra Sanità. Oggi ritornerò ed attenderò di essere visitata cmq bravissimi."

"Venerdì scorso affetto da febbre alta da Covid mi sono recato al PS. l'ospedale dove da anni sono in cura per le mie patologie. Sono stato mandato a casa per cure domiciliari. La ragazza dietro il vetro, mi ha detto che dopo 3 anni di Covid i medici sanno tutto. Il mio medico era assente per ferie così lunedì dopo mi ha detto di recarmi al PS. Sono andato a Desenzano dove tutt'ora sono ricoverato. La cosa ALLUCINANTE è che il PS. di Pederzoli NON ha una ZONA COVID , mette tutti insieme così se uno ha male ad una gamba x es. Può infettarsi col disgraziato Covid seduto accanto. Desenzano ha due accoglienze, una per il Covid e l'altra Covid free. Ultimamente ho la sensazione che Pederzoli mira più ai numeri che fanno cassa, del resto se ne frega! SOPRATTUTTO IL PS. dove qualche anno prima mi hanno tenuto tutta notte con una vistosa FIBRILLAZIONE cardiaca, aspettando con comodo lo start del reparto di Cardiologia dove sono stato sottoposto a diversi esami invasivi. Morale: VI DOVETE VERGOGNARE!!! MA TANTO TANTO!!! VOTO SOTTO LO ZERO!!!"

"Vergognoso ! Arrivo da loro alle 11 di pomeriggio con grandi dolori addominali , mi hanno preso con codice verde , dopo un bel di 5 ore mi hanno preso ii analisi di sangue , dopo altre due ore mi hanno messo un flaibo seduta in corridoio con dolori insopportabili ……e va be arriva momento e mi mandano a fare ECO, dopo altre due ore mi hanno detto che mi deve vedere il chirurgo ! Aspettiamo chirurgo un ora …….. Arriva il chirurgo mi controlla e mi dice aspetta mia collega che ti darà tutte le indicazioni , un altra ora di aspettare ………. Arriva il momento più schifoso , mi chiama la dottoressa e mi dice : devi prendere questo questo è questo è vada in casa a pagare il ticket di 119,60 euro ( io una persona che pago le tasse e ho una tessera sanitaria , entrata con verde , e alla fine mi hanno rilasciato con bianco …..e da vergognarsi! Dopo due giorni mi chiama la Sig dal ospedale per chiedermi come mai non ho pagato , dove io chiedo spiegazione perché dovrei pagare se mi avete preso con verde? La sua spiegazione : Signora è una legge Veneta perciò tutti che entrano con verde escono in bianco ! Sono senza parole , e posso anche dirlo che è la prima volta che mi succede , altri ospedali non mi l’hanno ma fatto !!! Al momento ho ancora ii dolori ma non tornerei mai e mai da loro ! VERGOGNOSO !"

"Ho portato mia figlia al Pronto Soccorso. Siamo stati respinti ed avviati in autonomia verso l'Ospedale di Verona o Desenzano perché loro "non sono attrezzati per interventi pediatrici"... mia figlia ha 11 anni. Passati all'ex Guardia Medica di Castelnuovo, pagato 25 euro e visita non eseguita causa mancanza d'attrezzatura base da parte del medico. Sconsiglio entrambe le "tappe". Sanità veneta ben rinnovata, ma trovata deludente."